Happy Casa sfiora l’impresa, Sassari vince

BRINDISI- Sfida storica quella che si è consumata nel Palapentassuglia tra la Happy Casa Brindisi e il Banco di Sardegna Sassari, con la vittoria degli ospiti per (77-83).
Storica per il trascorso sportivo che lega insieme le due franchigie da più di una decade e che si ripropone in questo campionato ad alti livelli vista la contemporanea presenza al secondo posto delle due squadre.
L’atmosfera è quella delle grandi occasioni, Brindisi accusa l’assenza di Kelvin Martin (fuori per un periodo non inferiore a 40 giorni), e di Campogrande, in aggiunta Zanelli è della partita ma non in perfette condizioni fisiche.
Quadro tattico ben definito già dai primi possessi con Sassari che cerca il post basso con continuità e Spissu in regia a dettare i ritmi di gioco, dall’altra parte Coach Vitucci sceglie di far partire in quintetto Gaspardo nello spot di 3, in quintetto anche Adrian Banks al ritorno dagli Stati Uniti dopo il permesso accordato per essere presente alla nascita di sua figlia.
Non è una gara facile da interpretare per i giocatori brindisini, Sassari ha rotazioni ampie e profondità in ogni ruolo con la possibilità di diversificare gli attacchi e gli atteggiamenti durante il corso della gara, Brindisi si aggrappa come può al punteggio e trova in Ikangi e Iannuzzi due pedine preziose nell’economia della partita.
Punteggio in equilibrio per tutta la durata dei primi due quarti con tensione e fisicità che crescono con il trascorrere dei minuti, Thompson rimane periferico nell’economia totale del gioco, Brown estone fanno gli straordinari per arginare la presenza dei lunghi di Sassari sotto canestro.
I primi venti minuti si chiudono in parità a 39 punti.
La ripresa amplifica la sensazione di conflittualità facendo crescere la tensione sul campo di gioco, due fischi arbitrali non molto chiari e a parere di chi scrive non nello spirito del gioco, mortificano prima Brown e poi Stone a cui viene assegnato in sequenza prima il quarto fallo e poi il tecnico che lo esclude dalla partita a metà del terzo quarto.
Eppure, nonostante tutto, la Happy Casa rimane vicina nel punteggio e mette il naso avanti a pochi minuti dalla fine dell’ultimo quarto con Adrian Banks che realizza due triple consecutive che lasciano sperare i numerosi tifosi presenti sugli spalti.
E’ solo un momento, Sassari rimane lucida nelle conclusioni con Gentile e Jerrels, Spissu infine fa scorrere i titoli di coda con una tripla dall’angolo.
Poche ma significative le parole in conferenza stampa dei due allenatori, Pozzecco ringrazia i suoi per l’interpretazione e la solidità dimostrata nel gioco d’insieme, Coach Vitucci pur rammaricato per la sconfitta, sottolinea l’impegno e la dedizione dei suoi e annuncia che la Società sta valutando tutti i passi necessari per garantire il miglior inserimento tecnico che possa compensare l’assenza di Martin.
Amedeo Confessore

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*