Il corso pre matrimoniale blocca le nozze ad Ostuni, Vucinic si sposa a Mesagne

MESAGNE – Avevano scelto la cattedrale di Ostuni ma, a causa di un corso prematrimoniale obbligatorio, Mirko Vucinic e Stefania Scoditti si sposeranno l’1 luglio nella Chiesa Madre di Mesagne. Il calciatore montenegrino, impegnato fino alla fine di maggio nel campionato di Serie A, ha cambiato programma con la compagna, originaria proprio di Mesagne, e madre dei suoi due figli perché  impossibilitato a seguire l’iter imposto nella Città bianca.

“Ma noi non abbiamo applicato alcun trattamento di favore – ha spiegato don Angelo Argentiero, parroco della chiesa mesagnese – perché i due sposi non sono residenti a Mesagne e, dunque, non hanno l’obbligo di seguire qui il corso prematrimoniale. Devono farlo nella loro Diocesi che, poi, ci trasmetterà tutta la documentazione necessaria per il matrimonio”. Ad Ostuni, anche se non sono chiare le ragioni, all’attaccante della Juventus e consorte era stato chiesto invece di seguire un corso per almeno quattro settimane; cioè meno dei sei mesi solitamente previsti. Le nozze ormai si celebreranno a Mesagne, paese d’origine del padre della sposa dove peraltro, già nel programma iniziale, era previsto un passaggio degli sposi. La festa, invece, si svolgerà ad Oria.

Francesca Cuomo

1 Commento

  1. corso prematrimoniale “obbligatorio”

    impossibilitato a seguire l’iter “imposto” nella Città bianca

    Ad Ostuni, anche se “non sono chiare le ragioni”

    Ma a nessuno viene in mente che il Matrimonio è un Sacramento che la Chiesa “concede” ai nubendi e non già un “diritto”?

    Che poi, per così dire, il matrimonio cristiano sia “passato di moda” e ci si accoppia -un po’ come le bestie- e si conviva allegramente (magari con persone sposate) e senza nessuno scruppolo
    è un dato di fatto, una triste realtà.

    Ma non si chieda alla Chiesa -corpo mistico di Cristo- di “cambiare” ciò che è, per sua natura, immutabile.

    Nè la si accusi, in modo piu o meno aperto o piu o menosibillino, di “imporre” qualcosa.

    postilla: non c’entra nulla il nubendo in questione (nella fattispecie Vucinic). Il discorso è applicabile ad ogni battezzato, ovviamente.

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