Il giovane cantautore fasanese racconta la storia del pezzo, dedicato a Giovanni Custodero e a quanti lottano

FASANO – “Ovunque Vorrai”, disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 18 aprile 2022 (qui il link spotify), è il terzo singolo del giovane cantautore fasanese Giovanni Cisternino.

“Il singolo – come ha modo di precisare l’autore – verte sulla storia di Giovanni Custodero, ma vuole essere una dedica a tutti i ragazzi, ragazze, uomini, donne e bambini che come lui hanno lottato contro il male o sono stati vittime di incidenti e non c’è l’hanno fatta.

Ho scelto di ispirarmi alla storia di Giovanni, perché in lui ho rivisto me stesso. Leggendo i suoi racconti di vita ho potuto capire la sua personalità e il suo carattere.

Un giorno mi comparve sul mio profilo Facebook un post molto lungo, nel quale un ragazzo raccontava alcuni avvenimenti della sua vita. Preso dal racconto e curioso di conoscere la sua storia decisi di leggere tutto quello che aveva scritto fino a quel momento sul suo social.

Scoprii un mondo… il mondo di Giovanni.

Non mi soffermai solo nella lettura dei suoi pensieri e delle sue esperienze, ma volli leggere tutti i commenti che vi erano sotto ciascuno di essi. Terminai alle 2:45 della notte, poco dopo presi la chitarra ed iniziai la stesura del testo.

Siccome quello che stavo andando a scrivere era un qualcosa di molto particolare, il giorno dopo decisi di contattare una persona a lui molto vicina la quale si mostrò subito super disponibile e gentile nell’aiutarmi. Mentre mi raccontava di lui, leggevo nei suoi occhi tanto dolore e amarezza per aver perso una persona così importante, le tramavano le mani e la sua voce era come spezzata.

Tornato a casa, una volta raccolte tutte le idee, i pensieri e le sensazioni che quell’incontro mi aveva lasciato, decisi di metterli su carta e così conclusi il testo della canzone.

Questo brano nasce nel 2020 ma ho deciso di pubblicarlo solo adesso perché non ero convinto, avevo paura che il pezzo non arrivasse come avrei voluto.

Infatti un po’ di tempo fa con i miei musicisti abbiamo apportato alcune modifiche alle sonorità attribuite al brano stravolgendo l’arrangiamento. Quando sentirete il brano vi accorgerete che non ci sono tanti strumenti, solo archi e chitarre elettriche, le quali suonano in modo molto diverso dal solito.

È stato un lungo lavoro, molto faticoso, forse il più complesso fino ad ora, ma posso ritenermi soddisfatto, perché in questo mio terzo singolo è venuta fuori un’altra parte di me.

Voglio ringraziare prima di tutto la mia famiglia, sono loro che mi danno la forza di andare avanti e non mollare mai, tutte le persone che collaborano con me, ma il più grande ringraziamento lo devo a voi che ascoltate la mia musica e mi seguite con affetto.

Mi auguro che il brano piaccia e che molti di voi ne custodiscano una parte nel loro cuore.

Vi voglio bene, Giovanni.”

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