Mercato serale a Sant’Elia, Adoc e Confesercenti: “Un flop, è mancato il confronto”

BRINDISI – Pochi commercianti al mercato serale di Sant’Elia. La Confesercenti e l’Adoc parlano di flop. Entrambe le associazione chiedevano all’amministrazione comunale un confronto prima di assumere una decisione. Ed oggi lo ribadiscono.

“La scelta di autorizzare un’apertura straordinaria del mercato di S.Elia di domenica si è confermata un Flop! È  questo il giudizio che sentiamo il dovere di esternare dopo che avevamo chiesto un ripensamento da parte dell’amministrazione comunale ed un confronto, evidenziando con largo anticipo criticità che si sono puntualmente manifestate – afferma Giuseppe Zippo, presidente dell’Adoc Brindisi –  Una richiesta caduta nel vuoto con il risultato che è  sotto gli occhi di tutti. Scarsa l’affluenza di consumatori ma quel che più  risalta la scarsissima risposta degli ambulanti, nonostante, qualcuno, tra le associazioni di categoria del commercio, della propria rappresentatività ne abbia fatto un elemento di garanzia per la buona riuscita dell’iniziativa. Discutibile la scelta di impegnare  l’intera area mercatale con stalli occupati a macchia di leopardo e viali desolatamente vuoti. Da stime effettuate l’80% ed oltre degli stalli risultava vuoto. Aree di vendita non opportunamente presidiate (due sole le unità di Polizia locale posizionate in zona defilata), e delimitate tanto da registrare una certa promiscuità tra le attività  di vendita ed i mezzi in transito, una situazione fortemente mitigata dalla scarsa presenza di consumatori, la maggior parte dei quali residenti nel quartiere. Servizi igienici chiusi, agli uomini, e strade  divenute discariche a cielo aperto, prevalentemente per l’abbandono dei rifiuti da parte degli operatori commerciali, delineano un quadro di un’iniziativa ideata male e realizzata peggio. Concludiamo con una riflessione: il periodo Covid non ha insegnato nulla. Sembrano passati nel dimenticatoio le accese discussioni pre Covid sulle aperture domenicali degli ipermercati rei di sottrarre risorse al commercio locale e tempo alle famiglie”.

Critiche anche da parte di Confesercenti. “Le nostre perplessità erano ampiamente giustificate – afferma Michele Piccirillo, presidente di Confesercenti – il mercato serale nella città di Brindisi non ha alcun senso e serve solo a creare problemi all’intero comparto del commercio. L’Amministrazione Comunale ha voluto fare una forzatura, accontentando le richieste di una piccola parte del comparto e i risultati sono stati ben visibili ieri sera. I cittadini che si sono recati nel rione Sant’Elia hanno trovato pochissimi ambulanti, a dimostrazione del fatto che una scelta di questo tipo andava concordata con chi opera a livello sindacale all’interno del mondo del commercio.
Quanto accaduto ieri, pertanto, conferma in pieno le perplessità che avevamo manifestato appena appresa la notizia. Da qui l’invito a chi amministra la città ad assumere iniziative confrontandosi preventivamente con le associazioni di categoria”.

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