MESAGNE- Con la medaglia al collo, sulle note della celebre canzone “We are the champions”, ha attraversato un corridoio di bambini vestiti con il tradizionale kimono, facendosi strada tra migliaia di persone che affollavano Piazza Orsini…. Comincia così la festa a Mesagne per il “ragazzo d’oro”, Carlo Molfetta. Un’ emozione cominciata l’11 agosto scorso a Londra quando Carlo, ragazzo semplice dalle grandi ambizioni, è riuscito a realizzare il suo sogno. “E’ il sogno di una vita , costruito giorno per giorno”- ha raccontato poco prima di fare il suo ingresso in piazza- “Ho fatto tanti sacrifici e tante rinunce. Da piccolo mentre i miei amici giocavano a pallone per strada, io ero in palestra sognando un giorno di poter realizzare questo grande desiderio”. Carlo conquista la medaglia d’oro nel taekwondo. Carlo conquista i cuori dei mesagnesi che questa sera hanno voluto festeggiarlo così…un palco con il tricolore, il video della sua vittoria, riconoscimenti ed applausi per un giovane che ha fatto della sua passione per lo sport una ragione di vita. In prima fila la sua famiglia, la fidanzata, i parenti e gli amici che da sempre lo sostengono. Accanto a loro le autorità: il sindaco di Mesagne Francesco Scoditti, il prefetto Nicola Prete, il pm Milto De Nozza e i rappresentanti delle forze dell’ordine. Ma soprattutto in piazza c’era la sua città che con la vittoria di Carlo ha conosciuto il riscatto da un periodo di lutto e dolore. Ricordando la piccola Melissa Bassi proprio Carlo, che nei giorni scorsi ha incontrato i genitori della 16enne, ha detto: “Dopo aver stretto nelle mani la medaglia ho pensato a lei, alla sua giovane vita spezzata per sempre. A lei dedico la mia vittoria”. Carlo Molfetta pronunciando queste parole per un attimo abbassa lo sguardo, ma poi la folla lo acclama e lui con gli occhi lucidi per l’emozione, dal palco ricambia allargando le braccia come a voler stringere tutti. Questa la storia a lieto fine di Carlo campione nello sport ….campione nel cuore.
Lucia Pezzuto
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