Nel bagagliaio farmaci e prodotti rubati dal Perrino, beccato un altro dipendente di Sanitaservice

BRINDISI- Beccato un altro dipendente della Sanitaservice con il bagagliaio dell’auto pieno di materiale asportato dall’ospedale Perrino. I carabinieri del NAS di Taranto hanno scoperto il dipendente durante i controlli che in questi mesi sono in corso nell’ospedale di Brindisi per contrastare il fenomeno dei furti all’interno della struttura sanitaria.  L’uomo è stato denunciato. Nel pomeriggio di ieri una pattuglia del NAS di Taranto unitamente ad una del Nucleo Radiomobile della Compagnia carabinieri di Brindisi ha fermato e sottoposto a controllo un’autovettura condotta da un dipendente della sanitaservice impiegato nel Perrino. Nel bagagliaio è stato trovato diverso materiale risultato asportato proprio dall’ospedale. Presso l’abitazione del dipendente infedele è stato ritrovato altro materiale e farmaci di illecita provenienza. Il dipendente è stato deferito all’Autorità giudiziaria.

Questo non è il primo episodio, qualche mese  fa i Nas hanno sorpreso un altro dipendente con del materiale rubato nel bagagliaio dell’autovettura.

La Asl di Brindisi e la Sanitaservice hanno attivato le procedure per adottare provvedimenti disciplinari.

8 Commenti

  1. Che facessero bene il loro lavoro bisognerebbe controllare anche i dipedenti ,che sono distratti Che pensassero si ai pazienti visto che si
    sbaglia pure a somministrare sacc di sangue se non ci fosssimo accorto x mia madre chissà che cosa sarebbe successo…Non oso immaginare sicuramente liscia non.l’avrebbero passata

    • Ma si può essere così incompetente nel fare un lavoro dove ci vuole responsabilità amore pazienza e molta ma molta responsabilità cel andassero a zappare se sono capaci

  2. Dovrebbero adottare provvedimenti durissimi nei confronti di chi ruba in un ospedale, perché di furto si parla, furto e nient’altro.

  3. Gentile redazione sarebbe opportuno che oltre all’articolo, che è di notevole importanza per tutta la comunità, sia dato anche il nome e cognome del malfattore.
    Vergogna e sdegno per il riprovevole gesto.

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