Offese alla collega sindacalista di Ti Automotive, Leo (Fiom): “O gli altri sindacati cambiano atteggiamento, o chiudiamo le relazioni sindacali”

BRINDISI – Offese alla collega sindacalista donna, ma anche atti che ledono la sua dignità  come quando  fu detto di di convocare l’assemblea sindacale nello spogliatoio maschile perchè lì c’era l’aria condizionata. A condannare l’atteggiamento dei colleghi maschi di altri sindacati nei confronti di Azzurra Carriero (rappresentante sindacale Fiom) è il segretario della Fiom Cgil Brindisi Angelo Leo. “Nonostante l’ultimo contratto nazionale dei metalmeccanici, appena firmato unitariamente, preveda la espressa tutela delle donne nei luoghi di lavoro, con totale disprezzo di quanto sottoscritto a livello nazionale, il segretario generale territoriale della FIM  cisl, durante un incontro in Confindustria con TI AUTOMOTIVE – afferma Leo – ha offeso la FIOM-CGIL in generale, ed in particolare la dignità e l’impegno sindacale della compagna Azzurra Carriero”. Leo spiega che la segretaria territoriale FIOM CGIL Azzurra Carriero partecipava all’incontro con fatica e grande spirito di sacrificio essendo al settimo mese di gravidanza. “La FIM Cisl brindisina – aggiunge Leo –  insiste a  non avere alcun rispetto della FIOM, ma molto peggio non ha rispetto in generale delle donne impegnate nel sindacato, ed in particolare se fanno parte della FIOM, ed in sostanza non ha rispetto comunque della dignità dei lavoratori. Con ogni probabilità il successo nelle elezioni della scorsa settimana  delle RSU RLS in TI AUTOMOTIVE Srl, dove la FIOM è passata da uno RSU-RLS a 2, mentre la UILM da 2 e passata ad 1 con la FIM che non è stata in grado di presentare una lista, insieme al caldo di questi giorni, gli hanno fatto perdere la testa. Non solo, ma sul referendum tra i lavoratori TI AUTOMOTIVE promosso dalla FIOM, ed approvato dalla larga maggioranza dei lavoratori, la FIOM CGIL ha raccolto 50 voti positivi, mentre i voti contrari di FIM e UILM sono stati appesa 29. Pertanto prima con la UILM, adesso con la FIM, non si possono avere purtroppo corrette relazioni sindacali. Il loro grave atteggiamento prepolitico e presindacale va censurato e combattuto. O si fa sindacato vero o si fa associazione di altra natura…. Ora basta o cambiano atteggiamento le segreterie di FIM e UILM, nei confronti della FIOM CGIL, oppure ognuno per la propria strada”.

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