Parlamentarie, campagna elettorale flash. 2 giorni per convincere gli elettori

BRINDISI- Le hanno definite un’opportunità, un passaggio democratico, un modo per colmare il deficit creato dalla legge elettorale. I dirigenti del Partito democratico a Brindisi, ci credono alle  primarie per scegliere i candidati al Parlamento, e cercano di convincere anche gli altri. Restano le perplessità sulla mancata deroga rilasciata dalla segreteria nazionale per l’assessore regionale Fabiano Amati, e i consiglieri regionali Pino Romano e Giovanni Epifani. “Dovranno spiegarci le motivazioni- afferma Corrado Tarantino, segretario provinciale del Pd- del perché per Brindisi è stata fatta una scelta diversa rispetto ad altri territori, dove i rappresentati regionali hanno ottenuto la deroga e si sono candidati”. Ma dopo una breve dichiarazione, Tarantino accantona le polemiche, e presenta la squadra degli 8 candidati alle primarie in terra di Brindisi. Di questi otto, sei saranno candidati nella lista unica regionale, e solo due, quelli che avranno preso più voti, otterranno uno di quei posti in lista che permette l’elezione quasi diretta a Palazzo Chigi. I posti saranno stabiliti dalla segreteria regionale.  Si vota il 30 dicembre prossimo, dalle 8 alle 21, possono votare gli stessi che hanno partecipato alle primarie del 25 novembre, circa 20 mila elettori, questa volta i due euro di contributo sono facoltativi, per quanto riguarda le sedi sono le stesse dei precedenti appuntamenti, salvo per Carovigno, il castello è occupato.  E’ prevista la doppia preferenza, bisognerà scrivere il nome di una donna e di un uomo.  Insomma alcuni candidati può sceglierli la gente, altri li ha già esclusi il partito, e qualcuno invece andrà d’ufficio nel listino blindato nazionale. Tra questi potrebbe comparire il nome del fasanese Nicola Latorre, visto che la sua candidatura non appare nelle primarie.

Oggi presso la sede del Pd provinciale presentazione ufficiale di coloro che invece hanno deciso di metterci la faccia, cinque donne e tre uomini. Ci riprova il senatore uscente Salvatore Tomaselli, dopo qualche anno fuori dalle stanze dei bottoni in campo anche l’ex consigliere regionale Vincenzo Montanaro, ed ancora l’ex assessore provinciale della giunta Errico Antonio Gennaro, la coordinatrice regionale delle donne Pd Antonella Vincenti, Loredana Delle Grottaglie, componente delle segreteria regionale del Pd, Daniele Maglie, l’ultima segretaria provinciale della Margherita, Elisa Mariano componente degli organismi provinciale e regionale del Pd e esponente della Cgil e Cristina Cervellera, dirigente del circolo Pd Brindisi. Loro hanno presentato la propria candidatura al partito, in segreteria non è giunta nessuna altra proposta. In nome della squadra che scende in campo ha parlato Tomaselli, d’altronde lui sembra essere tra i favoriti, almeno sulla carta: “Sono orgoglioso- ha affermato il senatore uscente- che il mio partito abbia adottato le primarie per chiedere agli elettori di scegliere i candidati. Sono contento di confrontarmi con questi compagni che stimo profondamente che sono lo specchio di un’idea di politica nuova  e diversa”.

La loro è una campagna elettorale  flash, durerà solo due giorni, ogni minuto è prezioso. E chissà, alla fine potrebbero esserci delle sorprese.

Lucia Portolano

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