Pesca di ricci e acquascooter nell’area di balneazione, multe per oltre 6mila euro

BRINDISI- Pescatore subacqueo sorpreso a pescare ricci, 3mila euro di multa. I militari della capitaneria di Porto dell’Ufficio Locale Marittimo di Savelletri, hanno proceduto alla contestazione di illecito amministrativo per un ammontare massimo di 3mila  euro ad un pescatore sportivo subacqueo, che aveva praticato questa pesca con l’ausilio di apparecchio autorespiratore, l’attrezzatura ed il prodotto ittico consistente in ricci di mare sono stati sequestrati. Gli esemplari confiscati, ancora vivi, destinati, presumibilmente, alla vendita illegale sulle strade del territorio comunale o presso i ristoratori locali, sono stati rigettati in mare dal personale operante.

Sempre nella giornata di oggi, i militari della Sezione di Polizia Marittima della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Brindisi, lungo il litorale del comune di Fasano,  hanno sanzionato dei diportisti che avevano ormeggiato la loro imbarcazione nella fascia dei 200 metri destinata alla balneazione, ed un soggetto che con la moto d’acqua (acquascooter) navigava sotto costa nella fascia oraria vietata alla navigazione. Inoltre, un concessionario è stato sanzionato in via amministrativa per un importo massimo di 3.098 euro, in quanto aveva ancorato numerosi pedalò che noleggiava all’interno del corridoio di lancio, dove si ricorda è vietato l’ormeggio e l’ancoraggio di qualsiasi unità nonché la balneazione.

Per qualsiasi segnalazione si ricorda che sono attivi 24 ore su 24, 7 giorni su 7 il numero di centralino della Sala Operativa 0831521022 e la casella di posta elettronica so.cpbrindisi@mit.gov.it mentre, per le sole emergenze in mare, il numero blu 1530.

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