Piantagioni di marijuana, scoperte a canale Patri e a Tuturano

BRINDISI- La Polizia di Stato, nei giorni scorsi è stata attivamente impegnata in svariati servizi istituzionali, disposti dal Questore, finalizzati al contrasto di fenomenologie delittuose che destano maggiore preoccupazione per l’ordine e la sicurezza pubblica: In particolare i due distinte operazioni di polizia sono state individuate e sequestrate due piantagioni di marijuana una scoperta nella frazione di Tuturano e una in questo canale “Patri”. Ovviamente le piantagioni sono entrambe “non autorizzate” e certamente non riguardano piante di marijuana “sativa”. Le due piantagioni, formate da diverse decine di piante ognuna, erano piuttosto rigogliose anche in ragione delle “attenzioni” che venivano dedicate loro dai provetti agricoltori che, oltre ad avere pensato di diversificare le tecniche di coltivazione tanto che parte delle piante erano invasate e altre coltivate in piena terra, avevano predisposto dei sistemi di irrigazione che riducevano gli effetti della calura di questa estate climaticamente piuttosto torrida. Il raccolto, previsto per fine estate, avrebbe portato al confezionamento di numerose dosi di sostanza stupefacente da spacciare al minuto. L’intervento di personale della Sezione Volanti e della Squadra Mobile ha impedito la prosecuzione dell’illecita coltivazione mentre sono in corso attività di indagine finalizzate alla individuazione degli autori del reato.

Nell’ambito dei reati di genere veniva, invece,  eseguita la misura, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Brindisi, del divieto di avvicinamento nei luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa dal reato nei confronti di G.C. di anni 48, residente al quartiere “Paradiso” di Brindisi, responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e verso fanciulli, per avere, reiterato condotte di ingiuria, minaccia ed aggressività nei confronti della moglie e dei figli minori di età.

BrindisiOggi

 

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