Ragazzo morto dopo la sparatoria, disposta l’autopsia. Il 24enne arrestato non risponde al pm

BRINDISI- Ragazzo morto dopo la sparatoria, disposta l’autopsia. Si svolgerà nelle prossime ore l’esame autoptico sul corpo di Luca D’Errico , il giovane 31enne deceduto in ospedale dopo essere stato vittima di una sparatoria a Torre Santa Susanna la notte tra domenica e lunedì scorso. Dopo la morte celebrale la famiglia del 31enne ha autorizzato l’espianto degli organi che è stato eseguito la notte scorsa ora però la Procura di Brindisi ha disposto l’autopsia . La vittima era stata ferita da due colpi di arma da fuoco alla nuca ed era arrivata in ospedale già in condizioni critiche, inutili i tentativi dei medici di salvarla. Luca D’Errico era stato sottoposto subito ad intervento chirurgico ma dopo 24 ore è deceduto. Nel frattempo si è svolto l’interrogatorio di convalida dell’arresto per Salvatore Carluccio, il 24enne fermato dai carabinieri perché ritenuto responsabile della sparatoria. Il giovane davanti al gip del tribunale di Brindisi, Vittorio Testi, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il 24enne , ristretto in carcere e  difeso dall’avvocato Fabio Falco, ha solo confermato da prima versione dei fatti esposta al pm al momento dell’arresto,  ossia che avrebbe sparato per difendersi da una possibile spedizione punitiva nei suoi confronti da parte di D’Errico, del caso è stato interessata anche la Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce. Quella di uno screzio tra bande rivale è stata la prima ipotesi formulata dagli inquirenti.

BrindisiOggi

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