BRINDISI– Sarebbe un giovane brindisino di 23 anni, il responsabile delle rapine perpetrate nei giorni scorsi ai danni del supermercato Penny del quartiere S. Elia, si tratta di Vincenzo Leo. Dopo una serie di pedinamenti ed una attenta attività di monitoraggio, gli uomini della Sezione Antirapina delle Volanti ieri sera hanno colto sul fatto Leo mentre si allontanava dalla propria abitazione, nonostante fosse agli arresti domiciliari. Leo armato di coltello e con uno scalda collo, utile a travisare il volto, stava per mettere a segno l’ennesimo colpo ai danni di un supermercato. A questo punto gli agenti sono entrati in azione e lo hanno fermato. Il giovane in primo momento ha tentato la fuga poi si è arreso.
Ammanettato è stato condotto in Questura mentre altri due equipaggi di Volante antirapina effettuavano una perquisizione presso il suo domicilio, vicinissimo al supermercato. All’interno dell’abitazione gli agenti hanno rinvenuto, occultato in un armadio, una valigetta con all’interno un set di pugnali dal quale ne mancava solo uno, pratica quello che il giovane si era portato dietro per rapinare il supermercato lo scorso 18 febbraio e che aveva smarrito durante la fuga.
Interrogato, Leo non ha potuto far altro che ammettere l’evidenza delle prove e la sua responsabilità.
Pertanto è stato arrestato per i reati di evasione, rapina a mano armata, possesso di armi di genere proibito e tradotto presso la locale casa circondariale a disposizione del Pubblico Ministero Dr. Marco D’Agostino.
BrindisiOggi
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