Sequestrati 200kg di cozze mal conservate, denunciato ambulante abusivo

OSTUNI – Blitz della Guardia Costiera di Brindisi nel mercato del pesce di Largo Sonnino ad Ostuni. L’attività ha permesso ai militari di scoprire e sequestrare ben 200 chilogrammi di mitili, meglio conosciute come “cozze nere tarantine”, in cattivo stato di conservazione e messe in vendita da un commerciante ambulante senza alcuna autorizzazione. L’uomo, un 61enne già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato. cozze sequestro capitaneria

Con l’avvento dell’estate i controlli, già serrati della Capitaneria di Porto di Brindisi, aumentano a dismisura a tutela dei cittadini e a contrasto di qualsivoglia pratica illegale.
A tal proposito, i militari coordinati dal Capitano Mario Valente, insieme con gli uomini del Nucleo Commercio della Polizia Municipale di Ostuni, guidata dal Maggiore Francesco Lutrino, a seguito di diverse segnalazioni di cittadini ostunesi, hanno individuato in una piazza mercatale della città bianca, un commerciante abusivo che, allestita una bancarella di “fortuna”, metteva in vendita le cozze in condizioni igienico-sanitarie a dir poco scadenti. I cittadini infatti segnalavano proprio questo aspetto.
Le due squadre operanti perciò giunte sul posto, hanno ispezionato la zona occupata dall’uomo. Oltre al cattivo odore e al cattivo stato di conservazione, l’uomo metteva in vendita in molluschi senza alcuna autorizzazione o licenza.
Di quanto scoperto è stato subito informato il Servizio Sanitario della Asl di Brindisi e con procedimento del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi si è dato atto al sequestro immeditato di oltre 200kg di cozze, che diversamente sarebbero finite nei piatti delle famiglie ostunesi. L’uomo è stato denunciato. cozze sequestro capitaneria 2
Le operazioni della Capitaneria di Porto di Brindisi non si fermeranno qui ma proseguiranno al fine di salvaguardare la salute pubblica e le risorse che il mare offre, per questo il comandante Valente invita tutti gli operatori del settore al rispetto  delle direttive dell’Unione Europea e del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, per garantire ed assicurare ai consumatori la qualità dei prodotti immessi sul mercato nonché tutelare l’ambiente e  la regolare commercializzazione dei prodotti ittici.

BrindisiOggi

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