Travolto da un’auto durante i rilievi, non ce l’ha fatta il carabiniere

Il vice brigadiere Attilio Picoco

SAN PIETRO VERNOTICO – Dopo undici giorni di coma, non ce l’ha fatta il vice brigadiere Attilio Picoco di 46anni originario di San Pietro Vernotico. Il carabiniere, in servizio presso la stazione di Nola, è morto ieri sera (31 luglio) nell’ospedale di San Giovanni Bosco a Napoli. Il militare era stato travolto da un’auto durante i rilievi di un incidente stradale sulla statale Nola-Villa Literno. Picoco è la terza vittima di quel terribile incidente. I funerali avranno luogo domani 2 agosto, nel Comune di Lauro (AV), nella Chiesa di Santa Margherita e Potito

La tragedia è avvenuta la sera del 20 luglio scorso. I carabinieri erano giunti sul luogo di un tamponamento quando un’auto li travolse. L’impatto fu violentissimo. Un carabiniere e un vigilante morirono sul colpo. Dopo undici giorni di coma, dopo aver lottato con tutte le sue forze, si è spento anche il vice brigadiere Picoco.

Alla guida dell’auto, una Golf, c’era un 26enne originario di Sant’Antimo ed è stato indagato per omicidio colposo. Il ragazzo è stato anche sottoposto ai test per alcol e droga e sono risultati negativi.

Il cordoglio del comando provinciale di Brindisi: “Attilio Picoco purtroppo non ce l’ha fatta, ci lascia dopo 11 giorni in cui ha combattuto contro la morte da quel venerdì funesto del 20 luglio scorso. Inviato dalla centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Nola, insieme al suo autista l’Appuntato scelto Vincenzo Ottaviano deceduto in quel tragico venerdì, ad effettuare i rilievi di un sinistro stradale sulla SS Nola-Villa Literno sono stati travolti da una vettura in transito. Picoco è morto nell’Ospedale San Giovanni Bosco di Napoli ieri verso le ore 19.00, era stato sottoposto anche a un duplice intervento chirurgico al rene, alle gambe e al bacino ed era in coma farmacologico. Un’altra vita di un carabiniere prematuramente recisa. Lascia la moglie e le tre figlie di 19, 16 e 11 anni. Attorno a loro, in un commosso abbraccio ideale, si stringe il Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi, Attilio era originario di San Pietro Vernotico dove aveva avuto i natali il 23 marzo del 1972”.

Il vice brigadiere Attilio Picoco lascia la moglie e i figli. Intanto è giunto il cordoglio dell’Arma: “Stavano facendo il loro dovere, lo hanno fatto fino in fondo, fino alla fine. Ci lascia così anche il Vice Brigadiere Attilio Picoco, all’età di 46 anni. Prestava servizio all’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Nola. Un’altra vita prematuramente spezzata. Accanto al suo letto di ospedale, fino all’ultimo respiro, c’erano la moglie Patrizia, le figlie Lucia, Sara e Francesca di 19, 16 e 11 anni. Attorno a loro, in un commosso abbraccio ideale, si stringe tutta l’Arma dei Carabinieri”.

Intanto, la comunità di San Pietro è in lutto per la perdita del vice brigadiere, conosciuto per la sua gentilezza e bontà d’animo. Tutti si sono stretti intorno alla famiglia per la funesta tragedia. Il carabiniere era atteso in paese proprio tra qualche giorno per le vacanze estive.

(Foto copertina cronache della campania)

BrindisiOggi

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