BRINDISI- Riceviamo e pubblichiamo integralmente la segnalazione di un lettore di BrindisiOggi Francesco Calò in merito alla raccolta dei rifiuti a Brindisi. Il lettore segnala la mancanza di bidoni adeguati, sia nel numero ma anche nelle caratteristiche, così da poter rispettare la raccolta differenziata.
“Come tutti sappiamo in città sono ormai anni che la raccolta differenziata del RSU stenta a funzionare in maniera adeguata; con l’arrivo della nuova ditta di gestione del servizio di pulizia e raccolta dei rifiuti la situazione sembra migliorare lievemente ma ciò che ho avuto modo di notare è che nonostante questi leggerissimi miglioramenti continuano a mancare o ad essere scarsi per quantità e qualità i bidoni per la raccolta differenziata. In numerose zone della città, infatti, e soprattutto in pieno centro ( meta di molti turisti durante la sosta della nave MSC) questa mancanza/inadeguatezza è visibile attraverso la presenza di sacchetti dei rifiuti depositati dalla gente,purtroppo per necessità, nei luoghi che invece dovrebbero ospitare i suddetti bidoni. Ciò che a questo punto io e tutti gli altri concittadini avremmo il diritto di sapere, è se la nuova ditta di raccolta predisporrà a breve un nuovo sistema di distribuzione dei bidoni dei rifiuti ( possibilmente uno per ogni materiale da raccogliere) così da permettere alla cittadinanza di conferire i propri rifiuti all’interno dei suddetti ( e dunque non per terra come accade ancora adesso) e dare la possibilità, inoltre, di migliorare il trend di differenziata. Sono convinto che soltanto in questo modo si potrà rendere la città finalmente più pulita; in caso contrario gli sbandierati miglioramenti dell’igiene urbana rimarrebbero limitatissimi a non più di quanto si vede oggi ( risultato assai esiguo)”.
In allegato le foto del centro cittadino nella giornata del 25 luglio scorso.
BrindisiOggi
I cassonetti sono solo un ricettaccolo di rifiuti che fanno da esca per topi,gatti e randagi(vedi servizi anni scorsi in via Osanna).
Occorre invece maggior senso civico da parte di tutti, conferendo i rifiuti nei giorni e negli orari prescritti; dulcis in fundo sanzionare pesantemente i contravventori!
Non capisco perché la gente deposita i sacchetti della spazzatura “per necessità” in punti non deputati a ciò invece che tenerla davanti al proprio uscio secondo il calendario di conferimento e raccolta della vecchia azienda e confermato dalla nuova.
ci sono quartieri in cui la differenziata non è mai partita neanche con le aziende precedenti