Vertice sugli assalti ai portavalori, i prefetti di Brindisi e Lecce: “Telecamere sulla statale e più controlli”

BRINDISI- Assalti violenti quelli ai portavalori, che mettono in pericolo non solo la vita dei vigilantes ma anche quella di ignari cittadini che si ritrovano nel posto sbagliato al momento sbagliato, ora le forze dell’ordine passano al contrattacco. Vertice interprovinciale  questa mattina in prefettura a Brindisi tra i prefetti di Brindisi e Lecce, i rappresentanti delle forze dell’ordine e i rappresentanti degli istituti di sicurezza che si occupano del trasporto dei valori. Nell’ambito dell’incontro sono state snocciolate le maggiori criticità nel servizio svolto dagli istituti di vigilanza, i rischi che oggi si corrono nonostante un decreto ministeriale abbia disposto un incremento della sorveglianza in base ai valori trasportati. Evidentemente questo non è sufficiente lo dice anche il prefetto Valerio Valenti : “I tempi sono cambiati i malviventi sono diventati più violenti e ci dobbiamo adeguare per difendere non solo chi lavora ma anche quei cittadini che sfortunatamente si ritrovano sulla stessa strada dei rapinatori”.

Parla invece di finanziamenti e telecamere sulla statale il prefetto di Lecce, Claudio Palomba: “ Vogliamo mettere a sistema un’attività coordinata che parta da una revisione dei regolamenti, da una indicazione specifica, ci sta molto a cuore la sicurezza, è un lavoro che va coordinato. Bisogna intensificare il servizio di videosorveglianza, e cercheremo di coordinare il progetti per le zone industriali di Brindisi e Lecce con il Pon Legalità. Dopo il periodo elettorale ci andremo a coordinare per eventuali finanziamenti per rendere più sicura la statale”.