Scoppia la pace nel centrodestra: tutto pronto per le primarie

vittorio zizzaSAN VITO DEI NORMANNI – «È un atto importante e responsabile quello che si è concretizzato nei giorni scorsi, da parte di persone che tengono a cuore il bene della comunità sanvitese. Come già ripetuto diverse volte, l’obiettivo primario era quello di rimettere insieme tutte le forze politiche del centrodestra.   Al termine dell’incontro è stata consegnata una bozza di regolamento a tutti rappresentanti dei partiti ed a breve ci confronteremo in un altra riunione per passare alla fase organizzativa». Con queste parole il senatore Vittorio Zizza ha riportato il sereno nel centrodestra di San Vito dei Normanni. Dopo gli ultimi mesi di fibrillazione che hanno visto un deterioramento dei rapporti politici e personali di alcuni dei protagonisti dello schieramento guidato in paese dal sindaco Alberto Magli, l’intervento del senatore azzurro, commissario della locale sezione di Forza Italia, pare aver riportato la quiete in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera.

Luigi-VitaliAttorno all’idea delle elezioni primarie, quindi, sembra essersi ricompattato tutto il centrodestra locale: da quanto si apprende, la coalizione che si presenterà alle prossime elezioni amministrative è già definita e vedrà correre accanto al vincitore della competizione interna, oltre a Forza Italia, Lista Schittulli, La Puglia Prima di Tutto, Democrazia Cristiana, Fratelli d’Italia-An e l’Udc, nuovamente rientrato nei confini del centrodestra. «Il ricorso alle primarie laddove non c’è un accordo preponderante sulla scelta del candidato – spiega Zizza – segue le indicazione del direttivo provinciale e si allinea fedelmente alla battaglia che da mesi porta avanti Raffaele Fitto. Siamo pronti ad aprire a tutte le forze civiche e ai singoli cittadini che si rivedono nei valori del centrodestra e che vorranno portare  il proprio impegno e contributo a disposizione della collettività».

alberto magliSe quella registrata negli ultimi giorni sia solo una calma apparente che prepara alla tempesta, non è dato sapere ma, stando alle dichiarazioni dei maggiorenti locali del partito principale dello schieramento, le cose si sarebbero incanalate nella giusta direzione grazie alla disponibilità di tutti a sottoporsi alle elezioni primarie per la scelta del candidato sindaco. «Con piacere ho appreso dal senatore Zizza che, dopo una serie di proficue riunioni, si è stabilito di procedere al l’individuazione del candidato sindaco di quel Comune con lo strumento delle primarie Pur avendo un sindaco uscente che avrebbe potuto ricandidarsi, è stato necessario ricorrere alle primarie poiché nell’ultima fase della consiliatura erano nati dei contrasti all’interno della maggioranza. La cosa – ha continuato Luigi Vitali, responsabile provinciale di Fi – non era assolutamente scontata in virtù di alcuni rapporti personali incrinatisi».

Screzi personali, oltre che politici, sono alla base della decisione presa dagli azzurri sanvitesi che si preparano a organizzare una delle campagne elettorali “interne” più accese di sempre. Dei problemi patiti all’interno dello schieramento, in fin dei conti, nessuno fa un gran mistero. Lo stesso sindaco uscente, in alcune dichiarazioni, ha fatto capire che le cose sarebbero potute andare diversamente e che la sua disponibilità a rimanere in campo, per usare una locuzione tanto cara agli azzurri, è subordinata al riconoscimento dell’operato svolto in questi 4 anni e mezzo di governo. «L’ipotesi delle primarie potrà essere accettata purché ci sia chiarezza di posizioni e ci si ritrovi sul riconoscimento dei risultati raggiunti in questi anni pur con le note difficoltà anche finanziarie». Per Magli, comunque, quella di Palazzo di Città potrebbe non essere la sola via percorribile. «Questa posizione è stata rappresentata al mio referente politico  regionale – conclude il sindaco – cui ho anche comunicato la mia disponibilità, se lo ritiene utile, per un impegno in altre istituzioni di prossimo rinnovo».

Maurizio Distante

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