
BRINDISI- Un modo per far vivere Melissa per sempre. Un’iniziativa per unire il territorio per un fine benefico. È con questi intenti che si celebra il terzo memorial Melissa a Bassi. Quando mancano pochi giorni dal 19 maggio, l’associazione Legalità e sicurezza, nata dalla volontà di alcuni agenti della Polizia penitenziaria di Brindisi l’ispettore Murri e l’assistente capo De Giorgi, hanno presentato la nuova edizione. Tra il pubblico a palazzo Nervegna c’erano anche Rita e Massimo, i genitori di Melissa.


Un aiuto a tutte quelle donne che lottano contro questa malattia, e che si battono per non perdere la propria dignità di donna.
Nell’occasione l’artista Pino Nardelli consegnerà un quadro al reparto che rappresenterà una delle terribili scene del 19 maggio 2012 quando perse la vita Melissa, ma saranno riprodotti anche dei segnali di speranza.
Il memorial ha il patrocinio del ministero alla Giustizia e del Comune di Brindisi, con la collaborazione della Stp e di tante altre realtà del territorio. BrindisiOggi è media partner dell’iniziativa.
Il 19 maggio del 2012 resterà una pagina indelebile di questo territorio, di diverse comunità che si sono unite per affrontare le terribili conseguenze di un gesto folle ma studiato e preparato. Melissa non c’è più, e quel lutto è dentro ciascun cittadino di questa provincia.
BrindisiOggi
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