Lotta per gli ulivi, i manifestanti bloccano la stazione, disagi alla circolazione

SAN PIETRO VERNOTICO –Decine di persone hanno bloccato il transito dei treni in arrivo alla stazione di San Pietro Vernotico: i binari sono stati occupati da gente che protesta contro l’eradicazione degli ulivi a causa del batterio Xylella e di quelli che, secondo il piano Silletti bis, vanno eradicati nel raggio di 100 metri dalla pianta considerata infetta.

protesta blocco treni xylella san pietro 2I manifestanti, che pur stanno dialogando con gli agenti della Digos, non intendono sciogliere il presidio: sono pronti a farlo solo con una sospensione del Piano Silletti bis e chiedono un incontro sul posto con il Prefetto Nicola Prete.

Secondo quanto ricostruito, il primo treno a subire disagi sarebbe stato quello regionale proveniente da Lecce: intorno alle 16, avrebbe dovuto arrivare nella città capoluogo ma è rimasto nel mezzo della protesta. I problemi sulla circolazione stanno scaldando gli animi: non sarebbero mancati alcuni battibecchi tra alcuni passeggeri di un treno in transito e qualche manifestante.

A protestare, circa una sessantina: una manifestazione pacifica, senza scontri. Sul posto ci sono diverse pattuglie della Polizia, intervenuta anche con gli agenti della Digos e della Squadra Mobile, oltre che ai carabinieri del posto. La protesta, comunque, sembra non voler scemare, anzi: dapprima uno sparuto gruppo di manifestanti all’esterno della stazione ferroviaria, poi il numero è via via cresciuto sino a raggiungere circa quota 60 persone.

Al momento, risultano bloccati e in forte ritardo 20 treni. I disagi provocati dal blocco ferroviario si stanno ripercuotendo anche sul traffico veicolare in entrata e in uscita da Brindisi: un servizio sostitutivo di autobus sta accompagnando i passeggeri diretti verso Lecce dalla stazione ferroviaria della città capoluogo e, viceversa, i passeggeri diretti a Brindisi dalla città leccese.

manifestanti torchiarolo fuori stazione san pietroIntanto, il fronte si spacca sulla forma della protesta. Il gruppo di manifestanti di Torchiarolo (accanto) prende le distanze da ciò che sta accadendo in queste ore a San Pietro Vernotico, rimanendo all’esterno dalla stazione ferroviaria. “La nostra è sempre stata una protesta pacifica – dichiara un rappresentante del gruppo – Noi non condividiamo questo modo di fare e prendiamo le distanze, perché le nostre rimostranze sono sempre avvenute senza alzare i toni e con rispetto degli altri”.

Nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria, intanto, sono arrivate le camionette della Polizia, con gli agenti in tenuta anti sommossa, per far evacuare i binari. Per il gruppo che da questo pomeriggio occupa la stazione, si potrebbe profilare il reato di interruzione di pubblico servizio.

A.P.

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