Brindisi – Un appuntamento di grande rilievo per la città di Brindisi e per tutti coloro che si occupano di salute e ricerca: il convegno “Alzheimer: Cura e Ricerca, Territori a Confronto”. L’iniziativa organizzata dalla Cooperativa sociale Eridano, si terrà sabato 8 novembre 2025 alle ore 17:30 presso la Sala Conferenze della Casa di Quartiere Accademia degli Erranti, ospitata al primo piano dell’ex Convento delle Scuole Pie in Via Giovanni Tarantini 35.
Si tratta di un evento aperto a tutta la cittadinanza, ai professionisti del settore e agli operatori sanitari, con ingresso libero. L’obiettivo è quello di creare un momento di confronto e di dialogo tra eminenti specialisti e ricercatori provenienti da diverse realtà territoriali, per fare il punto sulle strategie terapeutiche oggi disponibili e sulle prospettive più promettenti della ricerca scientifica contro la malattia di Alzheimer.
Il parterre dei relatori è di altissimo livello. Tra gli ospiti figurano il dottor Stefano Regondi, direttore degli Istituti Ospedalieri Figlie San Camillo, il professor Marcello D’Amelio, docente di Fisiologia Umana al Campus Biomedico di Roma e direttore del Laboratorio di Neuroscienze Molecolari Unicampus Roma, che illustrerà gli sviluppi della ricerca di base, e la professoressa Paola Angelelli, ordinario di Psicologia generale presso l’Università del Salento, che approfondirà gli aspetti cognitivi e psicologici della malattia. Saranno inoltre presenti il dottor Augusto Rini, direttore della UOC di Neurologia “Perrino” di Brindisi, il dottor Vincenzo De Marco, dirigente medico della stessa unità, e il dottor Francesco Parisi, presidente della Cooperativa Eridano e promotore dell’iniziativa.
Il convegno intende stimolare una riflessione condivisa sul ruolo delle strutture sanitarie e accademiche nel migliorare la qualità della vita dei pazienti e dei loro caregiver, creando un ponte tra ricerca, cura e territorio. “Siamo orgogliosi di ospitare a Brindisi un momento di così elevato spessore scientifico e sociale,” ha dichiarato il dottor Parisi. “Riteniamo fondamentale unire le forze e le conoscenze provenienti da diversi territori per affrontare una patologia complessa come l’Alzheimer. L’ingresso libero è un invito a tutta la comunità a partecipare e informarsi.”
La Cooperativa Sociale Eridano rivolge dunque un caloroso invito a cittadini, operatori e studiosi a prendere parte a questo importante appuntamento, che si preannuncia come un’occasione unica di approfondimento e sensibilizzazione su una delle sfide più urgenti della medicina contemporanea.
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