BRINDISI- Riceviamo e pubblichiamo il comunicato congiunto delle forze politiche di opposizione al Comune di Brindisi sulla vicenda rifiuti. La nota è a firma di Partito Democratico, Uguaglianza cittadina, Alleanza Verdi-Sinistra/BBC, Movimento 5 Stelle, Movimento Regione Salento, Attiva Brindisi, Impegno per Brindisi, Gruppo indipendente.
“Il cambio di gestione del servizio di raccolta dei rifiuti, nelle intenzioni dei subentranti, avrebbe dovuto rappresentare una rivoluzione che invece si è rivelato un fuoco di paglia durato appena due giorni.
La città è invasa dai rifiuti e sono evidenti le difficoltà organizzative e aziendali per l’espletamento dei servizi quotidiani.
Emerge un grave pressappochismo e una scarsa attenzione ai quartieri periferici con numerose criticità per le quali il servizio risulta scadente. Alla luce delle notizie di stampa odierne, ci preoccupa d’altronde anche la denuncia dei sindacati che hanno evidenziato la scarsa attenzione della società Teknoservice al rispetto degli accordi sindacali stipulati che prevedevano, tra l’altro, l’intesa sull’utilizzo delle platee integrative.
A nessuno sfugge che la precedente azienda, l’Avr, fu sollecitata dai sindacati ad assumere 230 unità ereditate dalla Ecotecnica, che rappresentavano la platea storica e che solo un’interpretazione ambigua, a nostro avviso dovuto anche ad un errore materiale del capitolato, ha ridotto a 223 unità.
Perciò per affrontare i temi generali degli scarsi risultati del servizio di raccolta e delle criticità emerse sull’organizzazione del lavoro, chiederemo la convocazione della commissione consiliare ambiente con la presenza dell’assessore al ramo, del responsabile unico del procedimento, del direttore dell’esecuzione del contratto, dei rappresentanti dell’azienda e delle rappresentanze sindacali”.
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