FRANCAVILLA FONTANA – Tentano di mettere a segno un furto in un capannone industriale della zona industriale di Francavilla Fontana, ma l’arrivo dei carabinieri fa saltare il colpo: in manette, in flagranza di reato, sono finiti Fabrizio e Mimmo Fanelli rispettivamente di 34 e 22anni, e l’amico Giuseppe Serpentino 23enne. Tutti e tre sono del posto e l’ipotesi di reato contestato al gruppetto sono tentato furto pluriaggravato in concorso e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere. I tre, dopo le formalità di rito, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
Avevano studiato il colpo in tutti i dettagli, addirittura avevano anche posizionato davanti l’entrata del capannone industriale un autocarro. I tre amici sono riusciti ad introdursi nella struttura che si trova nella zona industriale di Francavilla Fontana – così come ricostruito dai militari dell’Arma – scavalcando l’imponente recinzione, hanno rotto una porta a vetri e poi da lì è iniziata la ‘raccolta’ di oggetti che a loro interessavano. I ladri avevano puntato gli occhi su vari componenti in rame dell’impianto di condizionamento installato sul terrazzo.
Dopo pochi minuti, però, sul posto è giunta una pattuglia dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia della città che insospettitisi dell’autocarro fuori dalla struttura industriale hanno deciso di effettuare un sopralluogo. I tre sono stati scoperti con le mani nel sacco e ammanettati.
La refurtiva è stata consegnata al legittimo proprietario e il mezzo è stato sottoposto a sequestro. Nel corso della perquisizione personale, inoltre, i tre malfattori sono stati trovati in possesso di vari arnesi atti allo scasso. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.
(Foto di repertorio)
BrindisiOggi
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