
BRINDISI- Coltelli e roncole e cesoie, possesso senza giustificato motivo, trentaquattro persone denunciate dall’inizio dell’anno. Questo il bilancio dell’attività condotta nel primo semestre dell’anno dai reparti del Comando Provinciale dei Carabinieri di Brindisi. I trentraquattro soggetti denunciati nei primi sei mesi dell’anno dai Carabinieri nell’ambito del Comando Provinciale di Brindisi, nell’espletamento dell’attività istituzionale, sono stati trovati in possesso di un’ampia gamma di “strumenti atti ad offendere” che va dai coltelli a serramanico o a scatto, alle roncole, cesoie, machete, mazze da baseball, al manganello telescopico e altro, il giustificato motivo non ha trovato riscontri anche perché gli oggetti rinvenuti a seguito di perquisizione erano occultati o sotto i sedili anteriori del veicolo, o nel cruscotto o nel bagagliaio o addirittura addosso alla persona. Altra notazione riguarda gli orari, la fascia di età dei detentori e le loro censure penali, infatti, si è riscontrato che per quanto concerne gli orari del rinvenimento predomina la fascia serale/notturna, si tratta soprattutto di persone non di età elevata, gravati da censure penali, senza attività lavorativa di natura stabile.
BrindisiOggi
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