Sotto al letto più di un chilo di cocaina: in carcere 52enne

FASANO – Sotto il letto più di un chilo di cocaina: arresto per Pasquale Schiavone 52enne di Fasano. I carabinieri hanno trovato nel suo appartamento nel centro storico di Fasano oltre 1 chilo e 74 grammi di cocaina suddivisa in 148 bustine di vario peso.

L’uomo era stato sottoposto all’affidamento in prova al servizio sociale dalla fine del mese di giugno 2018 dal Tribunale di Sorveglianza di Lecce. Il 27 settembre scorso nella sua abitazione nel centro storico di Fasano, i carabinieri si sono presentati per un controllo. Inizialmente, il 52enne, aveva richiuso il portoncino d’ingresso e che ha aperto solo dopo alcuni minuti, uscito in strada, ritenendo – secondo gli investigatori – di non essere notato, aveva lanciato un involucro sotto l’autovettura militare che poi è stato recuperato e scoperto contenesse stupefacente.

Era un  ”birillo” in cellophane di colore bianco contenente cocaina, pertanto gli operanti hanno proceduto ad effettuare una articolata e minuziosa perquisizione nel corso della quale hanno rinvenuto dapprima in una delle tasche dei pantaloni dell’uomo la somma di 250,00€.

Successivamente in cima ad una rampa di scale dalla quale si accede al piano superiore dell’abitazione, sotto un letto è stata trovata una borsa a tracolla in pelle di colore blu e bianco contenente 15 involucri di cocaina da 56 grammi l’uno per un peso complessivo di 840 grammi, nonché un contenitore in vetro dotato di un tappo di plastica di colore rosso con all’interno altri 132 involucri contenenti stupefacente del peso variabile da 1 a 5 grammi ognuno per un peso complessivo di 1 chilo e 74 grammi di cocaina.

Oltre allo stupefacente, è stata rinvenuta una busta in cellophane di colore bianco con all’interno numerosi ritagli di cellophane utilizzati per il confezionamento delle dosi, nonché 3 rotoli di nastro isolante di colore nero e 1 di colore bianco, il tutto sottoposto a sequestro. Considerata la quantità e la tipologia dello stupefacente sequestrato, nonché l’accurata suddivisione e il minuzioso confezionamento in dosi di varia pezzatura, si ritiene indubbiamente che l’uomo avesse attivato una fiorente attività di spaccio nonché di rifornimento a vari pusher di cocaina.

L’arrestato dopo l’espletamento delle formalità di rito, è stato condotto nella casa circondariale di Brindisi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sulla scorta dell’arresto operato in flagranza, la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Taranto ha accolto la richiesta di aggravamento della misura dell’affidamento in prova, avanzata dai Carabinieri, ed ha emesso l’Ordine di Carcerazione che è stato eseguito.

(Foto copertina di repertorio)

BrindisiOggi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*