Il centro di accoglienza a Santa Chiara non si farà, il titolare dell’immobile rinuncia

BRINDISI- Il centro di accoglienza al quartiere Santa Chiara di Brindisi non si farà, il proprietario dell’immobile in via Moncalieri, civico 1, ha rinunciato alla proposta di affitto avanzata dalla società e dalla Prefettura di Brindisi che chiedevano la disponibilità di soli dieci appartamenti su venti.

Salta, quindi,  l’accordo con la società AGH Resort di Ostuni che, aggiudicataria di un bando pubblico della prefettura, aveva individuato la palazzina a Santa Chiara come sede del nuovo centro di accoglienza per gli immigrati richiedenti asilo politico.

Possono stare tranquilli i residenti del rione che, costituitesi in un Comitato spontaneo, ieri avevano organizzato una raccolta firme per bloccare il progetto.

Il centro di accoglienza a Santa Chiara non si farà ma la società che ha presentato un progetto che prevede l’allocazione di diverse centinaia di immigrati ha già puntato gli occhi su altre strutture. Quella di Santa Chiara era destinata all’accoglienza di appena una cinquantina di ospiti, il resto sarebbe stato allocato comunque in altre strutture.

L’affare quindi per il momento salta, il titolare della palazzina rinuncia ad affittarla perché non sarebbe economicamente conveniente impegnarne appena la metà. Una soluzione che sarà accolta con il sorriso da tutti i residenti della zona che erano già pronti con una manifestazione di protesta a scendere in piazza.

BrindisiOggi

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