Chiusura Nefrologia, Pasqualone: “Ecco come si svolgerà l’attività nefro-dialitica”

FRANCAVILLA FONTANA – Sulla vicenda della chiusura del reparto di Nefrologia nell’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana, così come prevista dal Piano di Riordino Ospedaliero regionale ed avviata dal primo dicembre scorso, interviene il direttore generale dell’Asl di Brindisi, Giuseppe Pasqualone spiegando come sono svolte oggi l’attività nefro-dialitica.

Giuseppe Pasqualone

Viste le polemiche e le proteste messe in campo da pazienti con loro familiari e medici ed infermieri contro la soppressione dei dieci posti letto nel nosocomio francavillese il direttore generale vuol spiegare come è stata suddivisa l’attività:

1)Emodialisi Francavilla: due turni al giorno per sei giorni alla settimana, con Pronta Reperibilità Medica ed Infermieristica notturna e festiva.

2)Ambulatorio nefrologico generale: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì mattina, con incremento del numero di accessi il martedì pomeriggio e il venerdì pomeriggio.

3)Ambulatorio trapiantati e lista trapianti: martedì mattina, giovedì e venerdì pomeriggio.

4)Day-service ipertensione arteriosa: lunedì e martedì mattina.

5)Ambulatorio ecografie: mercoledì pomeriggio e venerdì mattina.

6)CAD di Oria: un turno di emodialisi al giorno per sei giorni alla settimana: lunedì, mercoledì e venerdì pomeriggio; martedì, giovedì e sabato mattina.

7)CAD di Ostuni: due turni di emodialisi al giorno per sei giorni alla settimana. Ambulatorio per nefropatici cronici il martedì e giovedì.

8)CAD di Fasano: un turno di emodialisi al giorno per sei giorni alla settimana: lunedì, mercoledì e venerdì pomeriggio; martedì, giovedì e sabato mattina. Ambulatorio per nefropatici il martedì e giovedì mattina.

Mentre spiega il direttore generale della Asl di Brindisi che sono di prossima attivazione: One-day-Service per accessi vascolari; Day-Service per Malattia Renale Cronica ed immissione in lista trapianto di rene (e trapianto pre-emptive); Apertura di ambulatorio nefrologico territoriale su Mesagne.

I Day-Service garantiranno le cure necessarie per i casi di insufficienza renale cronica riacutizzata, mentre i pazienti più gravi che necessitano di ricovero saranno ospitati a Brindisi presso l’Ospedale Perrino.

“Non si è trattato quindi di ‘tagliare selvaggiamente i servizi’ ma di riorganizzare un servizio, se pure efficiente. L’attuale rete dialitica per l’assistenza ai nefropatici non solo non reca alcun danno, ma viene anche potenziata con tutte le alternative compresa quella del ricovero a pochi chilometri dal paese in caso di effettiva necessità” dice Pasqualone.

“Pertanto, nonostante i 10 posti letto siano già stati disattivati, si ritiene che l’attuale organizzazione – insieme a quella già programmata – sia in grado di soddisfare le esigenze di cura dei pazienti già in carico presso la Struttura, senza compromettere in alcun modo l’efficienza della nostra sanità” conclude il direttore generale dell’Asl.

Ma il problema, per i pazienti e le loro famiglie, resta. Seppur vero il fatto che nell’ospedale a Francavilla resta il servizio per la Dialisi, permane il problema nonché disagio dei posti letto. Come è già successo nei giorni scorsi un paziente dializzato con necessità di ricovero è finito in uno degli ospedale baresi poiché nel nosocomio di Brindisi non c’erano posti letto disponibili.

La Nefrologia di Francavilla Fontana era uno dei reparti migliori. Un fiore all’occhiello per l’intera sanità regionale. Resta l’amaro in bocca per chi ha fondato quel reparto e per chi ha lavorato per oltre vent’anni e resta il forte disagio per i pazienti dializzati che avevano la Nefrologia di Francavilla come loro punto di riferimento.

Mar.De.Mi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*