Galluzzo: “Resto e confermo Francioso”

BRINDISI. Tanto rumore per nulla. Mister Francioso, in aria di esonero fino a poche ore  fa, rimane alla panchina del Città di Brindisi perché i suoi giocatori credono in lui e lo seguono, e il presidente non ha alcuna intenzione di consegnare al sindaco il titolo, anzi è alla ricerca di sostenitori per cambiare le sorti di questo campionato. A confermare la fiducia al tecnico biancazzurro e smentire le voci di un possibile abbandono di Galluzzo è lo stesso presidente. Dopo aver sentito le ragioni delle 5 sconfitte su 6 gare dagli stessi calciatori non ha potuto far altro che accantonare le “malelingue” che parlavano di un possibile ammutinamento in casa del Brindisi. Le sconfitte impietosamente rimediate ultimamente, dunque, non sarebbero altro che un momento buio della squadra, come può accadere, soprattutto quando i mezzi economici non permettono di spendere bene per come si vorrebbe mangiare. A far porre i primi dubbi su quanto di equivoco ci potesse essere fra squadra e tecnico non sono stati tanto i risultanti bensì le prestazioni che hanno lasciato pensare a più di qualcuno che non ci fosse più feeling tra la rosa, o parte di essa, e Francioso. Sconfitte rimediate per banali errori e dopo gare condotte fino a pochi minuti dal triplice fischio. Dubbi sorti anche in virtù di cambi e convocazioni che l’ambiente non ha condiviso. Forse un dubbio sulla bontà della squadra nei propri confronti sarà sorta anche allo stesso allenatore che dopo l’amarezza del 2-1 rimediato sul finale contro Taranto ha detto: “Io do’ le indicazionipoi sono loro ad andare in campo, e che ci posso fare se non concretizzano?” assicurando che ne avrebbe parlato con la società. E il momento è arrivato oggi: dopo aver ascoltato Francioso, Galluzzo ha a lungo dialogato con i giocatori e al termine ha dato il responso alla tifoseria. Il mister resta e anche lui. E, seppur la rosa di mister Francioso gli si sia dimostrata fedele, a scanso di equivoci sembrerebbero esser stati congelati gli stipendi dei giocatori fino a domenica prossima con la speranza di una vittoria contro Sant’Antonio Abate a eludere definitivamente l’ipotesi di crisi interna agli spogliatoi. La società, però, ha fatto sapere che sta vagliando alcune soluzioni correttive in vista della imminente riapertura del mercato il prossimo 3 dicembre, nell’ottica di incrementare il livello competitivo della squadra.

Carmen Vesco

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