Pd giochi chiusi, nei listini a sorpresa due candidate di Brindisi, in campo Barretta e Ruggero

BRINDISI- Giochi chiusi  in casa del Partito democratico in Puglia, e spuntano  a sorpresa due donne brindisine candidate nel plurinominale: Rubina Ruggiero alla Camera e Rosi Barretta nel listino al Senato. Così come anticipato nei giorni scorsi è fuori il senatore uscente Salvatore Tomaselli.

Elisa Mariano

Nei collegi uninominali per la Camera, dove il candidato è uno solo per l’intera coalizione, schierata la parlamentare uscente Elisa Mariano (area Renzi) per il collegio 12 quello di Francavilla Fontana- Manduria, lo scontro è con Antonio Adrisano per il centrodestra. Mariano è seconda anche nel listino per la Camera per Taranto- Brindisi- Monopoli. Nel collegio di Brindisi capoluogo scende in campo l’ex consigliere regionale Giovanni Epifani (area Renzi) è lui che avrebbe soffiato il posto a Tomaselli (area Orlando).  Per il Senato schierato nel collegio di Brindisi il consigliere regionale Fabiano Amati. Nel collegio invece Francavilla- Lecce c’è Dario Stefano che si scontrerà con Luigi Vitali.

Per il plurinominale la Puglia è suddivisa in sei collegi: quattro alla Camera e due al Senato. Ogni partito ha candidato quattro aspiranti parlamentari.

Camera: collegio Taranto- Brindisi- Monopoli candidato capolista  Ubaldo Pagano, segue Elisa Mariano, Massimiliano Stellato , Rubina Ruggiero.

Quest’ultima è un avvocato brindisino, candidata alle scorse elezioni comunali di Brindisi nella lista di Brindisi Bene Comune per un soffio non entrò in consiglio comunale.

Rosi Barretta, imprenditrice brindisina, componente della nota famiglia dei rimorchiatori è candidata al quarto posto nella lista del Senato Puglia due con capolista Dario Stefano, seconda Alessandra Antonica (ex commissaria cittadina del pd brindisino), Vito Gallo e Baretta.

Nel Brindisino il partito democratico punta sulle donne

BrindisiOggi

3 Commenti

  1. Bene !!!!!!!! Spero che i brindisini votino a massa,al di la del credo politico ( ma esiste ancora ??) le due candidate.Bene hanno fatto ad escludere gli uscenti…buoni solo a scaldare la poltrona ( e a portarsi a casa vitalizio e buonuscita). Se poi si continuera’ a votare ” paesani” o forestieri…non ci si deve lamentare se la nostra citta’ diventera’ sempre piu’ ” frazione” di Lecce o peggio di ” BARI “. e’ IL momento che tutti noi tiriamo fuori gli attributi prima che si finisca al di sotto dello zero…quota che attualmente occupiamo !!

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*