Il Comune presenta gli obiettivi da raggiungere:l’approvazione del Pug prevista tra due anni

BRINDISI- Iniziative per l’ecostenibilità ambientale, politiche di solidarietà alle famiglie con  nuovi alloggi comunali, interventi di monitoraggio geomorfologici della costa, efficientamento energetico su alcune scuole e del teatro Verdi, monitoraggio dell’aria con i dati pubblicati settimanalmente sui monitor installati in strada.  Questi alcuni degli interventi previsti nella Relazione di Performace presentato dall’amministrazione comunale.  Con questo documento la Città di Brindisi presenta gli obiettivi strategici per il triennio 2015-2017, aggiornando i piani precedenti in considerazione degli avvenuti cambiamenti esterni e sulla base dell’attività svolta nel 2014.

Si tratta di un quadro che presenta gli obiettivi da raggiungere in linea con il mandato del sindaco Consales. L’intero documento è stato pubblicato in questi giorni sull’albo pretorio visibile a tutti. In questo sono dettati  anche i tempi per l’approvazione del Pug (il nuovo piano urbanistico generale) che ridisegnerà la città per i prossimi 20 anni. Secondo il cronoprogramma il Pug sarà portato in consiglio comunale nell’ultimo semestre del 2017, ci vorranno quindi due anni pieni prima dell’approvazione definitiva. Nella primavera 2017 Consales e questa amministrazione finiranno il loro mandato naturale. Nello specifico entro il 31 dicembre 2016 sarà presentato alla Regione Puglia, che nel primo semestre del 2017 dovrà vagliarlo, e poi entro il 31 dicembre 2017 sarà portato  all’attenzione dell’assise civica brindisina. Un lavoro lungo partito dall’amministrazione Mennitti quando furono approvate le linee programmatiche, poi i rallentamenti con il contenzioso tra l’amministrazione Consales e il responsabile del gruppo di lavoro l’architetto Goggi, con accuse al vetriolo e le carte in Procura.

Da qualche mese nominato il nuovo responsabile Karrer. Intorno al Pug girano numerosi interessi anche di gruppi economici della città. Questioni delicate che hanno anche influenzato la vita politica amministrativa della città. Forse non è un caso che lo stesso Pd chiede le dimissioni del suo assessore all’Urbanistica Pasquale Luperti, il consigliere comunale più suffragato della città. E l’unico, insieme all’assessore Carmela Lomartire al Bilancio ad essere rimasto nella giunta Consales nonostante numerosi cambi. Luperti da sempre il braccio destro del sindaco. Ma mai come in questi giorni in bilico. Ad ore potrebbe infatti essere ufficializzato il documento a firma del segretario regionale Michele Emiliano in cui si chiede l’azzeramento dell’esecutivo Consales, è chiaro che il Pd parla dei suoi due assessori.

Lu.Po.

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