FASANO – Gli tagliano la gola nel tentativo, peraltro riuscito, di rapinarlo di tutto ciò di cui era in possesso, ironia della sorte, proprio sotto la stazione dei carabinieri. Terribile disavventura per un facoltoso cittadino svizzero che ha rischiato di essere letteralmente scannato mentre rincasava, intorno alle 22 di venerdì, nei pressi del prestigioso bed and breakfast “Donna Lucrezia”.
In tre armati di taglierino gli spietati rapinatori entrati in azione incuranti anche del fatto di trovarsi di fronte alla stessa stazione dei carabinieri di Pezze di Greco, frazione di Fasano. Andrea Vanni Gori, 50enne svizzero, è stato affrontato in strada dagli energumeni che, dopo averlo pestato, gli hanno puntato un taglierino alla gola per farsi consegnare una collanina d’oro, tutto il danaro di cui disponeva, la Fiat 500 con cui girava ed un prezioso orologio del valore di decine di migliaia di euro (circa 40 mila).
Nel corso della colluttazione uno dei banditi gli ha tagliato la gola. Poi i tre sono fuggiti portandosi via il bottino e l’auto. E’ caccia aperta ai rapinatori capaci di mettere a segno un colpo così efferato. Il 50enne svizzero, ricoverato nell’ospedale di Fasano, ha riportato una ferita guaribile, fortunatamente, in una quindicina di giorni. Pare che l’uomo fosse nel Fasanese per affari, chissà se dopo questa assurda esperienza sarà ancora intenzionato a restare nella Città della Selva.
BrindisiOggi
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