Arigliano rimosso dalla Multiservizi: “Contro di me accuse generiche, parlano i risultati contabili”

BRINDISI- arigliano francesco“Resto tranquillo e equilibrato ,le contestazioni che mi sono state mosse dal sindaco Consales sono superficiali e generiche. Parlano i documenti e i risultati contabili”. Commenta così Francesco Arigliano la decisione del sindaco Mimmo Consales di revocarlo dall’incarico di amministratore unico della Multiservizi.

Rapporti testi tra i due che andavano avanti da mesi, da quando Arigliano ha disposto i decreti ingiuntivi nei confronti del Comune per  oltre 3 milioni di euro di crediti che l’amministrazione comunale non aveva riconosciuto alla società partecipata per servizi resi. “Ho relazionato al socio unico i risultati della mia gestione dal luglio 2013- continua Arigliano- Nel primo semestre di quell’anno c’era una perdita di 700 mila euro, nel secondo semestre, cioè durante la mia gestione, c’è stato un utile di 190mila euro. Io non ho fatto altro che seguire il compito che mi è stato assegnato con chiarezza. Le mie iniziative giudiziarie sono  state messe in atto per eliminare alcune anomalie”.

L’amministratore unico si riferisce al ricorso dei decreti ingiuntivi per ottenere i crediti che il  Comune non aveva riconosciuto, decreti che il giudice ha dichiarato immediatamente eseguibili.

Inoltre Arigliano aveva impugnato la delibera dell’assemblea dei soci di approvazione del bilancio 2012 dove c’era stata una trasformazione dei crediti in perdite di oltre 3milioni e mezzo di euro, questo modificava sostanzialmente il bilancio. “La richiesta di intervento dell’Autorità giudiziaria- spiega ancora l’avvocato- a mio parere  era necessaria perché poteva esserci un conflitto d’interesse per il Comune che in questo caso è socio ma anche debitore. Inoltre si può incorrere nella violazione del principio della veridicità del bilancio”.

Insomma Arigliano la butta sul tecnico, d’altronde lui è stato nominato per questo motivo.

Per ora nel dettaglio le contestazioni del sindaco non sono ancora venute fuori, ma pare che Consales abbia delle obiezioni ben precise. Intanto l’avvocato entro cinque giorni presenterà le sue controdeduzioni.

Lucia Portolano

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