Il bagno del circolo ricreativo come laboratorio della coca, nei guai 19enne

CEGLIE MESSAPICA – Blitz della polizia in un centro ricreativo nel centro di Ceglie Messapica dove il bagno era utilizzato come un piccolo laboratorio per confezionare la cocaina: D.R. di 19 anni del posto è stato denunciato a piede libero poiché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’attività è stata eseguita dai poliziotti del commissariato di Ostuni diretti dal vice questore aggiunto Francesco Angiuli in collaborazione  con gli uomini del reparto Prevenzione crimine di Lecce diretti dalla dottoressa Nara Adinolfi.

L’operazione è scattata poco dopo le 19.30 di ieri sera. Nel circolo ricreativo sono state bloccate 35 persone tra le quali diversi soggetti già noti alle forze dell’ordine. I poliziotti hanno scoperto nel bagno due ragazzi, uno dei quali intento a confezionare dosi (detti ‘birilli’) di sostanza stupefacente, poi accertato essere cocaina. In mano aveva anche un coltello da cucina e numerosi dischetti in plastica ritagliati da buste tipo da supermercato molto probabilmente utilizzati per confezionare la droga. Uno dei ragazzi è stato sorpreso mentre cedeva un ‘birillo’ a un coetaneo, già noto alle forze dell’ordine poiché tossicodipendente che aveva anche cercato di darsela a gambe. Quando i due si sono accorti dell’irruzione della polizia hanno cercato di fuggire e uno, poi identificato in D.R. di 19 anni incensurato, ha tentato di disfarsi della droga in lavorazione. Ha cercato di gettarla, stando al racconto degli investigatori, sul pavimento e anche nel wc. Solo una parte è stata recuperata: 5 dosi per un totale 3 grammi. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro.

Successivamente si è anche proceduto con una perquisizione a casa del 19enne che è stato poi denunciato mentre gli altri due ragazzi sono stati segnalati all’Autorità amministrativa come assuntori di sostanza stupefacente.

L’attività degli uomini del commissariato di Ostuni era in atto già da diversi giorni. Sono stati controllati pregiudicati del posto dove è stato rinvenuto materiale utile per l’individuazione di soggetti da attenzionare con funzioni di riscontro per altre indagini in corso, già avviate a seguito di grossi rinvenimenti di droga (e arresti) eseguiti dalla Squadra di polizia giudiziaria del commissariato di Ostuni. Operazioni che poi hanno portato alla scoperta e il sequestro di numerosi chili di dorga tipo cocaina e hashish.

Complessivamente sono stati controllati cinque centri ricreativi, 9 bar, diversi ‘compro oro’: sono stati effettuati 106 multe per violazioni al codice della strada e per violazioni relative alla conduzione di esercizi pubblici, in genere. Quattro, invece, le autovetture sottoposte a sequestro perché prive di copertura assicurativa; 304 persone identificate, 87 delle quali risultate pregiudicate.

Durante la stessa attività sono state eseguite perquisizioni domiciliari di soggetti già noti alle forze dell’ordine.

I servizi continueranno anche nei prossimi giorni intanto è in atto un’identica attività nella zona di Cisternino.

BrindisiOggi

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