Calamita sotto il camion per falsare la velocità, nei guai un camionista di 50 anni

BRINDISI – Un magnete posto nella parte sottostante l’autoarticolato per alterare e falsificare le registrazioni riguardanti la velocità e sull’attività lavorativa del conducente: nei guai è finito un camionista, C.V. 50enne originario di Ragusa. Gli agenti della polizia stradale gli hanno ritirato la patente di guida e decurtato 10 punti sulla stessa. Il mezzo pesante è stato sottoposto a revisione straordinaria per verificare il corretto funzionamento prima di essere nuovamente utilizzato.

E’ bastato davvero poco ai poliziotti per capire, durante un normale controllo, che su quel mezzo pesante qualcosa non andava nel verso giusto e che sicuramente c’era qualche anomalia sul cronotachigrafo digitale ovvero sull’apparecchiatura elettronica che consente di registrare oltre alla velocità i tempi di guida e di riposo del conducente. Infatti, quando il conducente, dell’autoarticolato di proprietà di un’azienda siciliana che trasportava materie alimentari, è stato fermato sulla strada statale 16 in agro del comune di Brindisi, per un normale controllo, gli agenti si sono accorti che nella parte sottostante del mezzo c’era un grosso magnete.

Il dispositivo elettromagnetico permetteva, appunto, di alterare e falsificare le registrazioni riguardanti la velocità e sull’attività lavorativa del conducente. Gli evniva così contestata la violazione prevista dall’articolo 179/9 del codice della strada con conseguente ritiro della patente di guida per la succesiva sospensione e applicata, inoltre, una decurtazione di 10 punti. Il veicolo è stato anche sottoposto a revisione straordinaria.

“Tale tipologia di alterazioni, oltre a consentire una concorrenza sleale con gli altri costituisce – fa sapere il vice questore aggiunto sella Polstrada, Ginfranco Martorano – un serio pericolo per la circolazione che può provocare gravi incidenti. Infatti, con tale alterazione il conducente riesce a guidare per un periodo notevolmente superiore a quello consentito e a mantenere velocità superiori ai limiti di legge”.

BrindisiOggi

1 Commento

  1. Solo patente ritirata e punti decurtati? E se avesse ammazzato qualcuno? Con la sicurezza non si scherza e visto che questi scherzavano,un paio di settimane scherzose al fresco di Via Appia nessuno doveva negargliele!

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