Cinque centesimi per ogni bottiglia di plastica riciclata: la proposta del consigliere Ribezzi

BRINDISI – Se di svolta si deve parlare per ciò che riguarda la vicenda rifiuti a Brindisi, allora tanto vale pensare ad una città più eco sostenibile e ad un’iniziativa che sia da incentivo per tutti i cittadini. La proposta viene avanzata dal consigliere comunale Umberto Ribezzi e consiste nel collocare degli “ecopoint” in città che attraverso la raccolta di bottiglie di plastica restituiscono al cittadino 5 centesimi per ogni bottiglia riciclata.

L’idea, effettivamente, inizia già a spargersi a macchia d’olio in Italia e molte sono le città che mediante questi piccoli escamotage sono riusciti ad educare il cittadino ad una costante e corretta raccolta differenziata. In altri paesi europei questa pratica è stata adottata diversi anni fa e i risultati sembrano davvero essere più che positivi.

Brindisi, purtroppo, non vanta percentuali elevate sulla raccolta differenziata e forse una soluzione di questo tipo potrebbe essere d’aiuto.

Certo è però che la proposta avanzata dal consigliere comunale mira ad essere inserita nella gara decennale dei rifiuti, l’Aro per intenderci, la cui bozza è già stata licenziata. Ma non è detta l’ultima parola. A volte tentar non nuoce. Per questo motivo Ribezzi lancia questa proposta che consisterebbe nell’individuare un’azienda che si occupi di fornire ed installare in diverse zone della città dei compattatori che per ogni bottiglia inserita, e quindi “differenziata”, premino il cittadino con 5 centesimi. Una cifra irrisoria, verrebbe da pensare, ma considerando la grande quantità di bottiglie di plastica che ogni famiglia usa e getta nell’immondizia, potrebbero comunque permettere l’accumulo di qualche euro per il semplice fatto di essersi attenuti ad una raccolta differenziata corretta.
Questo metodo potrebbe essere effettivamente d’incentivo per tutti, grandi e piccoli, e consentirebbe alla provincia intera, considerando la prossima gara decennale, di lanciare un messaggio importante di rispetto dell’ambiente e della natura.

Francesca Valletta