Documenti abbandonati nella delegazione, sopralluogo del sindaco: “Ho chiesto che siano portati via”

BRINDISI- Montagne di documenti nella delegazione del quartiere Sant’Elia, sopralluogo del sindaco Riccardo Rossi. Dopo la segnalazione di BrindisiOggi sulla presenza dei documenti accantonati all’interno della delegazione comunale , il sindaco Rossi  questa mattina ha fatto un sopralluogo.

“Ho preso visione dello spazio, ci sono diverse stanze inutilizzate, una di dimensioni ampie, in cui attualmente ci sono accatastati documenti della vecchia gestione dei tributi locali- ha detto il sindaco-  Ho chiesto che sia ripulito e se i cittadini vorranno potranno utilizzarlo per il comitato di quartiere”. Si tratta di documenti sequestrati alla Gestor , la vecchia società che per conto del Comune si occupava della riscossione dei tributi. Documenti sequestrati dalla Procura e sul quale è stata aperta una causa giudiziaria. Il sindaco sempre questa mattina è stato anche al quartiere Perrino per fare un giro fra i cantieri dell’operazione decoro in città. “Al Perrino si sta tagliando l’erba nelle aiuole e sui marciapiedi- dice- ho visto la situazione delle piazze e dei giardini, nonostante la presenza di giostre, panchine e cestini, la sporcizia è ovunque, tante le vandalizzazioni. Mi assumo tutte le responsabilità dell’amministrazione, dobbiamo fare di più, essere presenti, controllare, manutenere ma occorre un patto con i cittadini. Il dialogo e l’impegno reciproco per vivere e presidiare gli spazi devono esserci in tutti i quartieri, è questa la scommessa. Al Perrino ho trovato un campetto e alcuni giovani del luogo mi hanno raccontato che un gruppo di ragazzini del quartiere lo ha attrezzato e ripulito dai cocci di vetro, sempre il gruppo volenteroso ha spostato lì le porte da calcio, che si trovavano nel vecchio oratorio. Ora ci giocano tutti i pomeriggi, voglio ascoltare le vocazioni che partono dai cittadini, mi impegno a sistemare questo campo”.

BrindisiOggi

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