Festa delle storie, due giorni di arte e riqualificazione urbana a Mesagne

MESAGNE – Due giorni dove l’arte diventa strumento per dare un nuovo volto alla città.
Nelle strade del centro storico di Mesagne arriva da oggi, a partire dalle ore 18, la seconda edizione della Festa delle storie, una festa popolare che pone al centro della scena artistica tutta la comunità mesagnese in un’iniziativa che è frutto del progetto Memoria Minerale dedicato alla riqualificazione urbana attraverso l’arte pubblica.
Per la seconda edizione della Festa delle storie il ricco programma di appuntamenti dedicati a grandi e bambini prende vita nel centro storico di Mesagne tra piazza Garibaldi, l’ex Convento dei Celestini, piazza dei Coronei e via Castello, con teatro, cinema, giochi e libri dedicati ai racconti e alle memorie. Tra le strade e le corti del centro storico che ha la forma di un cuore, questa sera si inizia a raccontare le radici e rintracciare l’identità culturale dei luoghi.
Il programma della prima giornata prende il via alle 18 con la presentazione del progetto Memoria Minerale. Spazio ai laboratori d’arte e creatività per i bambini con la Piazza d’arte per le infanzie a cura de La luna al guinzaglio e poi, l’incontro-gioco di narrazione con il libro dal titolo A ritrovar le storie, raccontato dalle autrici Annamaria Gozzi e Monica Morini. Alle 20,30 al centro della scena c’è il grande schermo per la proiezione del film Ogni volta che parlo con me, di Ippolito Chiarello e Matteo Greco: un uomo, un attore e il suo personaggio in viaggio a piedi attraverso tutta l’Europa in un film che è il racconto poetico di un percorso umano e del progetto artistico “Barbonaggio teatrale”. A partire dalle 22, teatro nel chiostro del Palazzo dei Celestini con il primo studio del nuovo lavoro teatrale di Fabrizio Saccomanno e Francesco Niccolini in collaborazione con il carcere di Turi, Gramsci – Antonio detto Nino, terzo studio: la feroce sofferenza di un uomo che vuole spezzare il fascismo e che in dieci anni di prigionia si spegne nel dolore e nell’assenza delle persone che ama. Dalle 18, la Curiosity zone a cura di Lecce2019.
La festa delle storie continua anche domani, con la presentazione dei primi contenuti video della Banca cittadina della Memoria, a cura di Paola Crescenzo e Daniele Guadalupi, il progetto di raccolta del materiale fotografico e audiovisivo delle famiglie mesagnesi, approdato in questi giorni sul nuovo portale dedicato all’archivio e consultabile on line su www.bancacittadinadellamemoria.it. E, tanti altri racconti con: La piazza d’arte per le infanzie, La Fontana dei Coroneri (Teatro dell’Orsa), Digiunando davanti al mare (Principio Attivo Teatro), la presentazione del libro I racconti di Punteville, il concerto Sguariu folk e Amore e Psiche (Burambò).
Ogni sera, per i palati più esigenti non mancano aperitivi e degustazioni di prodotti tipici a cura dell’Auser.
La Festa delle storie è un progetto realizzato sotto il coordinamento generale di Simonetta Dellomonaco e la direzione artistica di Luigi D’Elia, con Fondazione con il Sud nell’ambito del Bando Storico-Artistico e Culturale 2011, in collaborazione con Associazione Di Vittorio, Consorzio Elpendù, Auser Mesagne, Cna Brindisi, Conchiglia e Thalassia e organizzata con il supporto del Comune di Mesagne e della Residenza Teatrale di Mesagne.
In caso di pioggia la manifestazione si svolgerà nel Teatro Comunale di Mesagne e nell’ex-Convento dei Cappuccini (Palazzo municipale). L’intero incasso delle due serate sarà devoluto al Banco Alimentare dell’Auser Mesagne.
Ingresso gratuito per i laboratori. Per gli spettacoli offerta libera con prenotazione obbligatoria presso il botteghino del Teatro Comunale di Mesagne oppure al numero: 331.3477311.

Brindisi Oggi

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