Festa di San Teodoro tra processione, fuochi e musica della Taranta: ecco il programma

BRINDISI- Dalla tradizionale processione a mare  agli spettacolari fuochi pirotecnici, dal corteo storico medievale all’orchestra popolare della “Notte della Taranta” per non dimenticare il palio dell’Arca il tutto condito da luminarie e bancarelle, torna così la festa di santi patroni della città di Brindisi.

“I festeggiamenti patronali – ha affermato Mimmo Consales – si collocano fra le iniziative radicate nel territorio della città e appartengono alla sua identità socio-culturale e antropologica. La festa patronale è dunque l’occasione per rinnovare la memoria del territorio, per attingere alla tradizione di civiltà e per consegnare alle future generazioni il patrimonio di valori civili e spirituali. L’aspetto religioso conserva la su centralità, attorno i momenti di partecipazione che invitano e coinvolgono tutta la comunità. Il percorso della festa non è circoscritto al lungomare solo a causa dei cantieri che insistono nel nostro porto, ma dal prossimo anno contiamo di prolungare lo spazio utile fino alla Porta Thaon de Revel, in modo da liberare e alleggerire i corsi”.

Quest’anno per la pima volta la festa di San Teodoro e San Lorenzo vede anche la collaborazione della Fondazione Teatro Verdi. Carmelo Grassi, nel suo ruolo di direttore artistico,  ha allestito  il programma artistico dei festeggiamenti.

“Tra gli eventi di spettacolo – ha detto Carmelo Grassi – abbiamo voluto rappresentare un forte riferimento alla tradizione e al suo patrimonio. Lo spettacolo “Fimmana, mare e focu!” racconta la donna e le sue tante anime attraverso la voce di Anna Cinzia Villani. Ma lo fa da una prospettiva insolita rispetto ai versi del repertorio tradizionale, che per la figura femminile adottano quasi sempre il punto di vista dell’uomo che la descrive come dea irraggiungibile. Qui la donna parla in prima persona delle sue emozioni. L’orchestra “La Notte della Taranta” propone infine i brani più belli e travolgenti della musica popolare del Salento”.

Il Comitato feste patronali , presieduto da don Adriano Miglietta, si è invece occupato delle celebrazioni religiose in particolare : “La chiesa georgiana ortodossa ci ha fatto dono di un’icona raffigurante san Teodoro che sarà conservata nella cappella ecumenica all’interno della Cattedrale. La festa è anzitutto incontro e condivisione: aspetto popolare e religioso non sono affatto distinti perché la bellezza, l’umano vissuto bene, è il modo migliore per avvicinarsi al Signore”.

Evento clou dei festeggiamenti è rappresentato dalla solenne processione a mare dei patroni che, alle 19 di sabato 6 settembre, muove da Forte a Mare per percorrere tutto il porto interno fino alla banchina di sbarco, antistante piazza Vittorio Emanuele II.

All’approdo, previsto per le ore 20, sul palco allestito in piazza Vittorio Emanuele II, l’arcivescovo Domenico Caliandro rivolgerà il suo tradizionale messaggio alla comunità, il sindaco Mimmo Consales consegnerà le chiavi della città alle statue dei santi e al termine la notte si accenderà di suoni e di colori con i tanto attesi fuochi d’artificio sull’acqua. Alle 21 la processione dei santi patroni, aperta dal corteo storico «Medieval Fest» con la presenza di un folto gruppo di rievocatori, artisti e figuranti, procederà dalla banchina di attracco del sandalo fino alla basilica Cattedrale.

Clicca qui per conoscere il calendario degli eventi per la festa di San Teodoro e San Lorenzo: programma festa santi patroni

BrindisiOggi

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