Fusco con il comitato per Renzi, mentre il Pd sempre più in difficoltà

BRINDISI- In un clima per niente facile per il partito democratico brindisino presentato questa mattina il comitato per Matteo Renzi, candidato alla segretaria nazionale. Molti si sono ricreduti sul sindaco di Firenze, e dopo meno di un anno dalla vittoria di Bersani, sono in tanti convertiti a questa corrente. Che nel territorio brindisino potrebbe raccogliere anche chi non è del partito democratico, non a caso questa mattina la presenza dell’avvocato Roberto Fusco, consigliere comunale di Si Democrazia, oggi all’apposizione del governo Consales. “Se ci sarà un reale cambiamento del Pd- spiega Fusco- con l’arrivo di  Renzi allora si potrà aprire un confronto serrato”. Insomma c’è chi aderisce ad Alfano e chi si avvicina a Renzi anche a livello territoriale. La politica è in movimento e in divenire.  A tutto questo si aggiunge la vicenda del sindaco Consales, la questione dimissioni è ancora tutta aperta. Il segretario provinciale del pd Maurizio Bruno ha convocato mercoledì tutti i membri della segreteria per discutere del futuro politico amministrativo anche alla luce dell’adesione di Ferrarese al nuovo centrodestra.

A sostenere il comitato di Renzi oltre a Bruno e Salvatore Valentino, anche il consigliere comunale Salvatore Brigante che ha parlato di cambiamento già in atto. Secondo Brigante la politica portata avanti sino a questo momento da Consales è già di discontinuità con il passato: “Abbiamo affrontato il problema del dormitorio per gli immigrati, chiesto alle grandi industrie di pagare l’Ici- spiega il consigliere comunale- faremo il primo consiglio comunale sull’energia e ci siamo opposti chiaramente ad Edipower. Tutto quello che in passato non è stato fatto”.

Segretario nazionale a parte, il Pd ha altri problemi da risolvere su questo territorio. Come la divisione interna sulla vicenda Consales, il segretario cittadino dimissionario e una città prossima all’approvazione del bilancio. A questo si aggiunge i Comuni al voto come Francavilla Fontana.

Il partito sulle mancate dimissioni del sindaco di Brindisi è in imbarazzo. Bruno in conferenza stampa ha attaccato Vitali (coordinatore provinciale di Forza Italia) per essere il legale di un presunto esponente della Scu. Nello stesso tempo qualcuno gli ha ricordato che le sue sono dichiarazioni inappropriati visto che il Pd ha un sindaco con tre avvisi di garanzia.

Intanto in questo clima teso domani alle 18,30 sarà a Brindisi, Pippo Civati, avversario di Renzi, che svolgerà un’iniziativa  pubblica presso la sede cittadina del partito in via Conserva.

 Lu.Po.

1 Commento

  1. Se mai ce ne fosse stato bisogno, ecco la santificazione che il PD a Brindisi è antindustrialista!
    Tutti i lavoratori in campagna a zappare!. Chiusura di Edipower e Cerano. Guerra all’industria Chimica, NO alla chiusura del ciclo dei rifiuti ecc. ecc.

    …ma il PD non era il partito dei lavoratori?!?!?

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