Grandine e pioggia: distrutti 1200 ettari di coltivazioni tra Brindisi e Carovigno

BRINDISI – Agricoltura in ginocchio in provincia di Brindisi a causa dei violenti nubifragi che si sono registrati e continuano ad abbattersi sul territorio provinciale. L’area colpita dalla grandinata è estesa circa 1200 ettari e ricade nei comuni di Brindisi e Carovigno, per la maggior parte nell’area della Riserva di Torre Guaceto. A denunciare il tutto è il presidente provinciale della Cia (Confederazione italiana agricoltori) di Brindisi, Giannicola D’Amico che chiede alla Regione Puglia una convocazione urgente della commissione consiliare regionale all’agricoltura.

Si registrano danni per oltre un milione di euro nelle campagne brindisine a causa delle forti piogge e violente grandinate dei giorni scorsi. Un telegramma è stato inviato stamattina all’assessore regionale alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, e alla sede brindisina dell’ufficio Provinciale all’Agricoltura della Regione Puglia. Nella missiva c’è scritto che a causa della violenta grandinata dei giorni scorsi interi raccolti sono andati distrutti, danneggiando seriamente le coltivazioni arboree della zona.

“Risultano completamente distrutti – scrivono dalla Cia – appezzamenti coltivati a pomodoro, a meloni, ad angurie, e a cereali e foraggere non ancora raccolti, per le quali il danno si aggirerebbe intorno al 100 per cento. Oltre a queste colture, seriamente danneggiate, e in alcuni casi completamente distrutti dalla grandine, risultato interi oliveti e vigneti.”

La Cia (Confederazione italiana agricoltori) di Brindisi è impegnata a monitorare la situazione per verificare la possibilità di attivare le misure previste in caso di calamità nelle zone più colpite.

Il presidente della Cia brindisina, Giannicola D’Amico, ha chiesto l’attivazione degli uffici regionali al fine di perimetrare le aree interessate, di verificare i danni e di attuare tutti i necessari provvedimenti del caso e inoltre chiede la immediata quantificazione dei danni con relativo risarcimento, per le aziende colpite dal maltempo,  al fine di mettere nelle condizioni le imprese danneggiate di riprendere le normali attività, e chiede, inoltre, che siano messi subito a disposizione  fondi straordinari ed adeguati.

“Servono interventi istituzionali tempestivi ed efficaci – continuano nella missiva indirizzata all’assessore Nardoni – ed è necessaria la convocazione della commissione consiliare regionale all’agricoltura al quale far partecipare anche le organizzazioni agricole per valutare tutte le azioni utili per venire incontro agli ingenti danni subiti dagli agricoltori pugliesi.”

Non si ferma, dunque, l’ondata di maltempo in Puglia e nelle campagne aumentano danni e disagi. La provincia di Brindisi che nei giorni scorsi era stata per certi versi ‘risparmiata’, nel pomeriggio di ieri, soprattutto tra Carovigno e Brindisi, è stata letteralmente flagellata dalla grandine.

Si registrano perdite e danni per milioni di euro. Sale la preoccupazione per le condizioni dei vigneti, della prima ortofrutta estiva e del grano duro, la cui produzione è compromessa alla vigilia della raccolta.

BrindisiOggi

 

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