BRINDISI- Avrebbero voluto trascorrere l’estate sulla spiaggia tra baracche legno e maxi tende allestite proprio sull’arenile, ma non avevano fatto i conti con la polizia municipale. Brutta risveglio per i bagnanti che avevano trascorso la notte in spiaggia, questa mattina alle 6 gli agenti della polizia municipale di Brindisi, coordinati dal comandante Teodoro Nigro, con l’ausilio del personale della Monteco, hanno fatto un blitz sul litorale nord. Un’opera contro l’abusivismo. I vigili non sono dovuti andare molto lontano. Nella spiaggia libera Acque Chiare hanno trovato ben sei strutture piantate sulla sabbia nascoste dalle dune.
“Le strutture provvisorie , infisse nel terreno demaniale a pochissimi metri dalla battigia- spiega Nigro– costituivano non solo una illegittima occupazione di suolo pubblico ma , in special modo , deturpavano un tratto di costa e quindi un arenile come non mai utilizzato da centinaia e centinaia di cittadini”.
Le strutture sono state rimosse, due tendoni e quattro baracche in legno. Due persone sono state identificate e multate. L’occasione è stata anche utile per rimuovere quintali di rifiuti abbandonati che si trovava sulla spiaggia, uno delle più belle del litorale.
Ma attenzione, i controlli contro l’abusivismo non si fermeranno, nei prossimi giorni continueranno lungo la costa.
BrindisiOggi
anno reso quel tratto di costa bellissimo ora noi bagnanti non stiamo più nella spazzatura queste pulizie il comune li dovrebbe fare più spesso………..