Motta: ” Modello indagine strage Morvillo anche per i killer di Taranto”

LECCE- Per il triplice omicidio di Taranto sarà utilizzato lo stesso metodo di indagine seguito per arrestare Vantaggiato, reo confesso della strage al Morvillo Falcone di Brindisi. Lo ha dichiarato all’Ansa il capo della Dda di Lecce, Cataldo Motta, dopo il vertice tra inquirenti ed investigatori che si è tenuto questa mattina in procura nel capoluogo salentino per fare il punto della situazione: “Sono ottimista, ha detto ,la decisione di applicare anche in questa indagine il ‘metodo Brindisì,  porterà dei risultati”.

Per l’attentato al Morvillo del 19 maggio 2012,  i vertici nazionali delle forze dell’ordine istituirono una task force in stretta sinergia con le forze di polizia locale riuscendo in meno di un mese ad arrestare il responsabile della strage.

Ora Motta ha confermato che l’inchiesta sul triplice omicidio avvenuto sulla statale 106 alle porte di Taranto è passata sotto il coordinamento della direzione distrettuale antimafia e ha ribadito che la via giusta da seguire per ottenere dei risultati è la stessa utilizzata in occasione dell’attentato alla scuola di Brindisi. Indagine in cui gli «apparati centrali – ha detto Motta – hanno lavorato accanto alle forze di polizia locali, che hanno un quadro ben preciso della situazione» sul territorio.

Intanto domani il ministro dell’Interno Angelino Alfano sarà a Taranto con il capo della polizia nazionale Alessandro Pansa  e con Leonardo Gallitelli, comandante generale dell’Arma dei Carabinieri per un vertice nazionale sulla sicurezza  in prefettura.

Lu.Pez.

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