Nomina di amministratori e componenti delle partecipate, i 5 Stelle alla sindaca: “Si scelga per meritocrazia”

BRINDISI- Nomina degli amministratori e dei componenti Enti e Società partecipati o controllati, i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle di Brindisi chiedono alla sindaca che si segua il criterio del “merito” .

Questa mattina i consiglieri 5 Stelle, Stefano Alparone ed Elena Giglio,  hanno depositato una mozione avente ad oggetto:  “linee guida nomina amministratori e componenti Enti e Società partecipati o controllati”.

alparone presentazineCosì come previsto dall’art. 59 comma 1 dello Statuto del Comune di Brindisi: “il Sindaco provvede alla nomina, alla designazione e alla revoca dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende, Istituzioni, Società di capitali e altri organismi, di sua spettanza, sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio, a norma dell’art 32 dello Statuto”.

giglio 5stelleA tal proposito, il Movimento 5 Stelle Brindisi, propone di adottare, come indirizzo, il merito quale unico metodo di valutazione per le candidature alle cariche in oggetto: in particolare, alla parola merito si ascrivano le competenze curricularmente descritte ed eventuali referenze sulle qualità personali con riferimento agli ambiti oggetto degli statuti delle diverse società.

“Pur consapevoli che le manifestazioni di interesse non vincolano l’amministrazione cittadina ai sensi di legge”  – affermano i Consiglieri M5S – “suggeriamo che le stesse siano invece tenute in debita considerazione per garantire alla comunità brindisina che scelte di questo tipo, remunerate con soldi della collettività, siano fatte nell’interesse della città e del suo sviluppo e non invece di interessi di fazioni, partiti o gruppi di potere”.

“Proponiamo quindi” – concludono i pentastellati –“ di scrivere la parola “fine” alle logiche spartitorie e lottizzatrici della vecchia politica che assegnava ruoli e posizioni in base al peso elettorale dei diversi partiti; auspichiamo che tutte le cariche in scadenza siano rinnovate sulla base del criterio sopra citato e che si possa dare priorità, nel rispetto delle vigenti normative, a cittadini brindisini laureati nelle discipline afferenti l’oggetto dell’incarico ed esperti nelle materie oggetto di assegnazione degli incarichi societari già indicati”.

BrindisiOggi

 

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