
BRINDISI- Si è svolto oggi con importante partecipazione “Paradiso, colori di legalità”, l’evento dedicato alla legalità e alla rigenerazione urbana e sociale, promosso da Arca Nord Salento, Libera e Puglia Culture, con il sostegno della Regione Puglia. Il quartiere Paradiso ha accolto cittadini, studenti, istituzioni e artisti in una giornata intensa e ricca di emozione, culminata con l’inaugurazione del quindicesimo murale monumentale del progetto PA.ST.A. – Paradiso Street Art.
Ad aprire la giornata è stato un tour tra i murales guidato dal Collettivo ImmaginAbile, con la partecipazione degli alunni della scuola “Sandro Pertini” dell’Istituto Comprensivo Paradiso, che hanno seguito con entusiasmo il percorso di bellezza e memoria che attraversa il quartiere. La cerimonia istituzionale si è tenuta nell’auditorium della scuola, alla presenza di numerose autorità locali e regionali.
Il commissario straordinario di Arca Nord Salento, Cosimo Casilli, ha sottolineato: «Questa è stata una giornata straordinaria, che ci ha restituito la misura di quanto il lavoro condiviso e il coinvolgimento delle comunità possa essere potente. Ringrazio tutti i miei collaboratori, che con impegno e passione stanno portando avanti questo percorso con professionalità e umanità. La rigenerazione urbana è un processo che parte dalle persone e si costruisce insieme».
Ha partecipato anche il viceprefetto Pierfrancesco Atzori del Ministero dell’Interno, che ha dichiarato: «Il progetto di Brindisi è un progetto valido perché realizzabile in tempi rapidi. Rappresenta un intervento concreto per ristabilire la presenza dello Stato in quartieri degradati ed un ponte con i cittadini. I quartieri coinvolti, Paradiso e Sant’Elia, segnati da forti problematiche sociali sonno di poter contare sullo Stato. Il recupero di manufatti dismessi e magazzini, precedentemente vulnerabili a infiltrazioni criminali, e la loro destinazione a funzioni sociali rappresentano un segno reale di attenzione. Con un budget contenuto, pari a 400.000 euro, questo intervento restituisce senso di appartenenza alla comunità locale».
A rappresentare la Regione Puglia è intervenuta la presidente del Consiglio regionale Loredana Capone, che ha affermato: «Ci piace vedere l’arte per strada, è come aprire le porte dei musei per fare uscire la bellezza, che circola così tra la gente. Perché l’arte può essere democratica e può stimolare la sensibilità alla cura dei nostri luoghi. Questo progetto contribuisce alla rigenerazione di un quartiere che ha bisogno di attenzioni e di essere ascoltato. Per questo è necessario l’impegno di tutti, un’alleanza tra enti, istituzioni e cittadini dove ciascuno deve fare la sua parte».
“Paradiso, colori di legalità” è anche l’occasione per raccontare l’impegno concreto di Arca Nord Salento lungo quattro assi fondamentali: la lotta alla povertà abitativa, alla povertà energetica, alla povertà culturale e alla povertà sanitaria.
Il direttore generale della Asl di Brindisi, Maurizio De Nuccio, ha dichiarato: «Questo è un evento unico nel suo genere e unisce arte, solidarietà e impegno civile. Ringrazio tutti gli artisti che rendono più bello il quartiere, promuovendo la cultura della legalità. Con Arca Nord Salento abbiamo siglato un protocollo d’intesa per contrastare la povertà sanitaria con ambulatori mobili per raggiungere chi non accede alle cure».
Tra gli altri interventi, quello di Roberto Venneri, segretario generale della presidenza della Regione Puglia; di Valerio D’Amici in rappresentanza di Libera; di Massimo Di Cesare, segretario generale della CGIL di Brindisi, in rappresentanza dei sindacati degli inquilini; di Emilia Mannozzi, direttrice del Polo Bibliomuseale di Brindisi; della dirigente scolastica Stefania Metrangolo; di Daniele Guadalupi per il Collettivo ImmaginAbile e di Domenico De Stradis, direttore generale di Arca Nord Salento. A portare il saluto della Provincia è stata la vicepresidente Antonella Vincenti.
L’iniziativa ha riscosso grande successo anche sul fronte della partecipazione attiva della cittadinanza e della qualità dei contributi offerti, con una forte presenza della comunità scolastica e degli abitanti del quartiere.
Il rinfresco finale, il “panino solidale” dell’Alimentari Luciano di Piero Perchinenna e il “dolce solidale” del Domus Café di Antonio Zullo e Carlo Carriere, ha voluto essere un gesto simbolico di sostegno verso due attività colpite da attentati, ma oggi protagoniste della rinascita.
“Paradiso, colori di legalità” ha dimostrato come l’unione tra arte, istituzioni e comunità possa trasformare un quartiere e generare bellezza, memoria e futuro condiviso.
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