Parcheggiatori abusivi davanti l’ospedale Perrino, tre multe da 771 euro

BRINDISI- Parcheggiatori abusivi davanti l’ospedale Perrino di Brindisi, tre multe da 771 euro.

Questa mattina la polizia municipale di Brindisi durante un servizio di controllo lungo il  parcheggio esterno dell’ospedale Perrino di Brindisi ha fermato tre individui che aiutavano gli automobilisti nelle operazioni di parcheggio in cambio di denaro.

 Gli agenti dopo le formalità di rito hanno sanzionato i tre elevando altrettanti verbali del valore di 771 euro.

La polizia municipale ha anche ispezionato le aiuole dove solitamente di volta in volta “depositati” gli spiccioli oggetto della donazione di denaro .

 Sempre durante la mattinata sono stati sottoposto a controllo anche alcuni cittadini a spasso con i propri fido ; piazza Sapri , il parco del Cesare Braico ed alcune aiule del quartiere Bozzano i luoghi controllati . Due le sanzioni , da 50 euro  ciascuna, elevate in quanto i cittadini erano sprovvisti di sacchetti monouso e/o  paletta .

I controlli proseguiranno per l’intera giornata andando a controllare anche le zone del centro – marciapiedi ed aiuole – gradite sia agli amici a quattro zampe ma ancor più ai loro padroni incuranti dei “ricordini” ben visibili sia in via Mazzini che in via Taranto ( solo per citare due strade del centro storico  ) .

BrindisiOggi

3 Commenti

  1. Meglio pagare 50 cent.un’ora e 1 o 2 euro per tutta la giornata perché chi va in ospedale non va per passeggiare , soprattutto chi viene da fuori. Pagare con regolare ticket e non con quelle richieste che sembrano di cortesia ed invece….non c’è bisogno di dire altro.buona giornata

  2. La polizia municipale venga a sanzionare anche tutte quegli automobilisti che lasciano in sosta vietata tutti i santi giorni le auto su Via Benvenuto Cellini, davanti alle case popolari.Problema che si trascina da anni, mai risolto.

  3. Siamo alle solite ma come mai questa pubblicità sappiamo che tanto non saranno mai pagate anche perché è da quando è stato aperto l’ospedale che ci sono gli abusivi per non parlare delle deiezioni canine che sono all’ordine del giorno. Boh!

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