BRINDISI – Una squadra di vigili del fuoco con un’unità cinofile è partita da Brindisi per dar man forte alle ricerche di Noemi Durini, la 16enne di Specchia (Lecce) scomparsa da dieci giorni. S’indaga per sequestro di persona. Sono ore di apprensione per la famiglia. Ieri sera, (11 settembre) il fidanzatino 17enne di Montesardo, frazione di Alessano sempre nel leccese, è stato ascoltato dai carabinieri in caserma a Tricase per circa quattro ore come persona informata sui fatti. Al momento non ci sono indagati.
La 16enne è uscita da casa il 3 settembre scorso e da quel momento si sono perse le sue tracce. Due giorni dopo la madre ha presentato denuncia ai carabinieri, ma la notizia della scomparsa della ragazza si è sparsa solo il venerdì successivo. Non si sta lasciando nulla al caso. Le ricerche si sono estese nelle campagne, nei pozzi, tra i boschi nei pressi di Specchia.
Noemi è andata via da casa senza portarsi appresso nessun oggetto personale: il cellulare, i documenti, soldi e vestiti, li ha lasciati a casa. Le ultime tracce sui social e chat sono quelle lasciate col fidanzato. Con quest’ultimo Noemi è uscita anche sabato sera 2 settembre. Secondo gli investigatori l’adolescente è uscita da casa sapendo di incontrare qualcuno che conosceva e che sarebbe dovuta rientrare poco dopo presso la sua abitazione, altrimenti si sarebbe portata dietro soprattutto il suo smartphone dal quale non si staccava nemmeno un attimo.
Le piste battute dagli investigatori sono diverse, ma al momento s’indaga per sequestro di persona proprio perchè la ragazza si sarebbe allontanata da casa con l’intento poi di farci ritorno poco dopo. Gli inquirenti in questi giorni stanno ascoltando amici e parenti di Noemi, compresi quelli del fidanzato. Al momento le ipotesi al vaglio sono diverse: ma una da prendere in considerazione sarebbe quella di alcuni contrasti tra la 16enne ed uno dei familiari del fidanzatino. Un parente che non avrebbe visto di buon occhio la relazione tra i due adolescenti. Motivo per quale è una delle ipotesi – tutta ancora da avvalorare – presa in considerazione dagli inquirenti.
Noemi Durini è sempre stata considerata una ragazza molto forte e indipendente. Altre volte si è allontanata da casa, ma dopo due al massimo tre giorni vi ha fatto ritorno. Una ragazzina forte seppur i suoi pochi 16anni. La vita le aveva già fatto conoscere alcune difficoltà.
Anche questa volta, mamma Imma, aveva pensato che si trattasse di un suo ‘solito’ allontanamento che sarebbe dovuto durare al massimo 48 ore, ma quando si è resa conto che non vi ha fatto ritorno è scattata la denuncia.
Ora, c’è solo tanta apprensione e paura per le sorti della 16enne. Mamma Imma continua a ripetere: “Torna a casa Noemi”.
Foto Corriere Salentino
Mar.De.Mi.
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