Da Brindisi a Durazzo, gli angeli del sorriso portano la clown terapia nelle zone colpite dal sisma

BRINDISI- Missione Terabithia Durazzo – ambulatorio di coccole e abbracci liberi per le zone colpite dal sisma in Albania. La Società cooperativa sociale Naukleros Onlus di Brindisi da oltre 15 anni, tra gli altri servizi sociali, svolge assistenza quotidiana di clown terapia presso l’U.O. di pediatria di Brindisi diretta dal Dott. Fulvio Moramarco, supervisore di tutte le attività, e in altre strutture accreditate ASL/BR, RSSA, CRAP, Case famiglia, Centri polivalenti per minori, a domicilio (progetto happy day),ìn strada e ovunque ci sia necessità, patrocinati da Comune di Brindisi, provincia di Brindisi, ASL/BR e Medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Brindisi, CSV di Brindisi  – Lecce, oltre che  essere  accreditata per svolgere attività previste dall’alternanza scuola/lavoro con gli studenti delle scuole superiori. Dal 2010 è organizzatrice e capofila della “Missione Terabithia” ambulatorio di coccole in Albania, per effettuare il servizio di clown terapia, donazione di generi di prima necessitá nelle aree svantaggiate dell’Albania, nelle strutture ospedaliere, orfanotrofi e assistenziali di Valona e Fier. In occasione del terremoto che ha recentemente colpito Durazzo ha organizzato una missione straordinaria al fine di offrire il servizio di clown terapia e supporto psicologico a favore dei parenti delle vittime, dei feriti, di chi verrà ospitato in strutture d’emergenza, ma soprattutto per i soccorritori in collaborazione con associazione Vivere a colori di Modugno (Ba), Tabarin spazio per le arti circensi della associazione Stranivari Circo di Parabita (Lecce) e ONG Engim  Albania –  progetto servizio civile universale. L’Ufficiale di Collegamento Albanese in Italia, Artur Beu ha fornito il supporto logistico per operare accanto ai soccorritori e nelle strutture dedicate ai feriti (gli ospedali) e gli ospiti dei centri d’emergenza per un gruppo di clown terapeuti, operatori circensi e uno psicologo. Il progetto è stato sostenuto dal dott. Beu, dalla Associazione Brindisi e le Antiche Strade in particolar modo nella persona di Rosy Barretta, il Lions di Brindisi nella persona di Mino Corsa e tutto il materiale didattico e di cancelleria è stato donato da commercianti di Brindisi e provincia (Oria, Erchie, Grottaglie, Latiano, Torre Santa Susanna, San Pancrazio, Avetrana) e da parenti e amici. Il gruppo dei volontari ha due capi missione Cristiana Zongoli e Andrea Rubino che in questi giorni stanno studiando il programma degli interventi con l’ambasciata italiana. Rovena Voda, capo staff gestione emergenza di Durazzo, Fjoralba Kaca, coordinatrice ONG e dei volontari, Ferdinando Rucco Ministero dell’interno direzione centrale polizia criminale – servizio per la cooperazione internazionale di polizia ufficiale di collegamento in Albania, l’Ufficio dell’esperto della sicurezza in Albania e l’UNICEF e altre ONG del territorio.

BrindisiOggi

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