Capodanno al Verdi: per una sera le opere di Fo lasciano la scena alla disco

BRINDISI – La sicurezza del teatro Verdi sarà assicurata e le opere di Fo per una sera saranno smontate e spostate in luogo sicuro per poi essere rimontate finita la festa. Lo hanno spiegato in conferenza stampa gli organizzatori, Massimo Galantucci e Salvatore Cafarella, del veglione di Capodanno nel foyer del teatro cittadino e il sindaco, Mimmo Consales, che questa mattina hanno reso noti i dettagli della grande festa. Quello che preoccupava maggiormente la cittadinanza sullo svolgimento dell’evento, infatti, era la cura e la conservazione del bene architettonico e culturale che il Nuovo teatro Verdi rappresenta per Brindisi. Niente paura la Magilla spettacoli, l’agenzia che si occuperà del New Year’s Eve 2013, ha detto di aver pensato a tutto.  L’ingresso previsto è per circa 700 persone secondo i calcoli ma la cifra definitiva sarà la Commissione pubblico spettacolo a stabilirla. La Magilla ha affittato il foyer per 2500 euro più iva e  l’ingegnere Antonio Colucci ha preparato il piano logisto, valutato, come si è già detto, dalla Fondazione Verdi che lo ha accettato. Sarà allestito un piccolo palco per la musica dal vivo, due bar, uno alla destra e l’altro alla sinistra del palco. L’accesso ai piani superiori sarà chiuso con delle quinte. Al piano le opere del maestro Fo all’interno saranno smontate e rimontate successivamente dalla medesima ditta che se ne è già occupata, le colonne del foyer verranno ricoperte da un materiale protettivo per evitare che possano essere scalfite e il pavimento di vetro che si affaccia sugli scavi sottostanti avrà un accesso limitato in base al carico consentito. Sei saranno le toilette a disposizione degli utenti, quante sono quelle del piano. Il tutto sotto il controllo della security. La Magilla ha stipulato, inoltre, una polizza assicurativa e fideiussione, a garanzia di eventuali danni. “Vogliamo far crescere il teatro e aprirlo il più possibile alla gente e non solo con gli spettacoli teatrali è l’unico modo. Per il 2013 lo apriremo alla convegnistica, alle compagnie locali, aprendo il foyer alle mostre, come questa già allestita da qualche settimana di Dario Fo, e alle conferenze” ha detto Consales annunciando anche l’apertura di un caffè letterario all’interno del Verdi. “Questo teatro è un bene di tutta la città e non bastano le scolaresche e le associazioni che ci onorano delle loro visite, non vogliamo più lasciarlo alle ragnatele. La sera di Capodanno il Verdi sarà il centro della città anche per chi non vi entrerà perché sono convinto che la piazza qui di fronte sarà il fulcro della notte di San Silvestro. E poi lo dobbiamo ai nostri ragazzi che meritano di potersi godere il Capodanno al sicuro in città senza mettersi sulle strada e in pericolo” ha concluso il sindaco.

Carmen Vesco

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