Escalation di contagi, i Comuni corrono ai ripari, ecco tutte le ordinanze

BRINDISI- (Da Il7Magazine) Escaltion di contagi in tutta la provincia brindisina, i comuni corrono ai ripari e con una serie di ordinanze chiudono parchi e mercati. E’ diventata, oramai, una corsa contro il tempo quella di tentare di arginare la diffusione del virus. Il nuovo Dpcm che ha fatto della Puglia e quindi anche della provincia di Brindisi zona arancione, ossia “caratterizzata da uno scenario di elevata gravità e da un livello di rischio alto” non ferma il Covid che solo nell’ospedale Perrino di Brindisi vede ricoverate 73 persone mentre altre 300 circa

Lo scorso 6 novembre si è svolto un vertice in Prefettura a Brindisi sull’Ordine e la Sicurezza, durante il quale si è chiesto a tutti i sindaci di valutare la chiusura dei parchi e di altre aree pubbliche alla luce dell’andamento epidemiologico riscontrato nell’ambito della provincia di Brindisi e  del recente trend nazionale. Sono state  analizzate le recenti disposizioni del Dpcm del 3 novembre  scorso che detta anche ulteriori norme per la prevenzione del contagio da Coronavirus attraverso  l’intensificazione dei servizi di vigilanza e controllo del territorio. Ma soprattutto il prefetto ha richiamato l’attenzione dei  sindaci sulla possibilità di ricorrere al potere di ordinanza per la  chiusura temporanea  di specifiche aree pubbliche o aperte al pubblico in cui sia impossibile assicurare adeguatamente il rispetto della distanza interpersonale. I provvedimenti non si sono fatti attendere, proprio l’impossibilità di vigilare costantemente su tutto il territorio ha indotto i sindaci a firmare le ordinanze di chiusura di aree pubbliche e mercati.

A Mesagne il sindaco Toni Matarrelli dinnanzi alla crescita della curva dei contagi ha deciso di sospendere le aperture dei mercati che si svolgono ogni lunedì, mercoledì e terza domenica del mese. Resta  consentita la vendita solo ai banchi di prodotti alimentari, nessuna deroga è prevista per altre tipologie di merci. Così ha inteso evitare gli assembramenti, riducendo le occasioni di contagio.

“La mia decisione, assunta con ordinanza sindacale- ha sottolineato Matarrelli- scaturisce anche dalle valutazioni sulla preoccupante situazione epidemiologica emerse in occasione dell’incontro del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Il provvedimento sarà valido fino a nuove disposizioni”. Mercato chiuso anche a Brindisi dove il sindaco, Riccardo Rossi ha emesso un’ordinanza che resterà valida sino al prossimo 3 dicembre. Niente mercato settimanale a Sant’Elia per i brindisini che considerano il giovedì un appuntamento fisso. “Il provvedimento si rende necessario per evitare ogni possibile forma di propagazione del contagio. I dati ci impongono una riflessione e una decisione drastica – ha detto il sindaco Riccardo Rossi- che è necessaria, in questo momento. Purtroppo è un sacrificio indispensabile per tutelare la salute pubblica”. Giovedì scorso è stato chiuso anche Parco Di Giulio e il Monumento al Marinaio, luoghi di ritrovo per i giovani brindisini.

Anche  il Comune di Fasano ha  chiuso i parchi ed è stato stabilito il  divieto di stazionamento vicino alle  aree verdi dopo le 17. Il sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria, ha emesso l’ordinanza lo scorso 10 novembre. “Abbiamo infatti notato che il divieto di somministrazione sul posto di cibi e bevande nei locali pubblici ha spostato il consumo nelle aree verdi, creando assembramenti- ha detto Zaccaria-  Inoltre, viene anticipato alle ore 18 e fino alle ore 5 il divieto di stazionamento nelle aree già individuate nella precedente ordinanza del 20 ottobre scorso” . Le aree a cui si riferisce il primo cittadino sono: Portici delle Teresiane; Via Francesco Di Bari; Via Giuseppe Carrone (spazio nei pressi della rotatoria di via S. Margherita); Via Donna Maria Chieco Bianchi ;  Prolungamento di Via Cenci;  Via Madonna della Stella;Via C. Alberto ; Via Madonna delle Grazie; Via Guida; Via Dragone; Via del forno;Via S. Teresa; Via Parlatorio; Via Monopoli ; e Via C. Beccaria a  Pezze di Greco. Rimane assicurata la possibilità di transito ai residenti. Zaccaria ha inteso così seguire alla lettera il Dpcm che lasciava ai sindaci anche la decisione di chiudere strade o zone della città che potessero essere ad alto rischio di assembramento.

Anche il sindaco di Francavilla Fontana, Antonello Denuzzo ha emanato una ordinanza con ulteriori misure volte a contrastare la diffusione del contagio da coronavirus. Il provvedimento, valido sino al prossimo 3 dicembre, prevede la chiusura della Villa Comunale alle 17.00, la sospensione della zona a traffico limitato istituita nei giorni festivi lungo via Roma, Corso Umberto I, via Municipio, via Regina Elena e viale Lilla, la sospensione del mercato dell’antiquariato che si svolge ogni prima domenica del mese e, dal prossimo 19 novembre, del mercato di Campagna Amica che si tiene ogni giovedì pomeriggio in Piazza Umberto I.

Chiede una prova di responsabilità ai suoi cittadini, invece, il sindaco di Torre Santa Susanna, Michele Saccomanno, che attraverso il suo profilo facebook scrive: “ Domani giovedì 12 novembre, il mercato settimanale sarà ancora aperto, ma si raccomanda il massimo rispetto delle regole da parte dei commercianti e dei cittadini , indossando le mascherine, non fermandosi a chiacchierare e mantenendo le distanze interpersonali. Se non si rispettano queste regole saremo costretti, così come gli altri paesi, a chiudere il mercato”.

A San Michele Salentino il sindaco Giovanni Allegrini, al momento, non ha ritenuto opportuno emanare alcuna ordinanza di chiusura ma in compenso ha promosso una campagna di screening nelle scuole sottoponendo circa 500 persone al test rapido. Mercoledì mattina, in piazza Marconi, studenti, insegnanti e personale Ata hanno effettuato i test antigenici. Lo screening ha coinvolto 405 alunni , di questi solo un minorenne è risultato positivo e per questo ora seguirà l’iter sanitario previsto. Tutti negativi gli altri ragazzi e così insegnanti e personale Ata. Questo tipo di esame, il test antigenico, ha dato la possibilità di avere una sorta di mappatura con un esito in soli 15 minuti.

I test antigenici saranno utilizzati anche nelle scuole brindisine nei prossimi giorni dove in queste settimane si sono registrati numerosi casi di contagio da Covid, soprattutto tra gli alunni delle elementari e delle scuole materne.

Lucia Pezzuto per Il7Magazine

2 Commenti

  1. Ieri 15 novembre sotto il ponte all’incrocio della morte ore 11.30 tre vigili urbani a far niente, stessa ora sul lungomare via Amerigo Vespucci centinaia di persone quasi tutte senza mascherina.
    Ma chi governa questa città?

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*