Licenziamenti Gial Plast, il sindacato Cobas chiede l’intervento della Provincia

 BRINDISI- Licenziamenti Gial Plast, il sindacato Cobas chiede l’intervento della Provincia . “Il licenziamento degli operai della Gial Plast ha interessato i comuni brindisini di Fasano con 3 licenziamenti ,Cisternino con 1 licenziamento , Ostuni per l’assunzione di stagionali nel passaggio dalla  Gial Plast alla ditta Bianco- dice il sindacato- Per questo abbiamo chiesto come Sindacato Cobas l’intervento del Presidente della Provincia ,Riccardo Rossi, che ha contribuito fortemente alla soluzione per i lavoratori Ecotecnica.

Lunedì 17giugno , il Cobas ha incontrato il Sindaco di Gallipoli ,Stefano Minerva , nonché Presidente della Provincia di Lecce.

Lo scopo della riunione era quello  di  discutere quali possibili iniziative comuni si possono intraprendere per far tornare indietro la Gial Plast , ditta colpita da misura interdittiva antimafia dalla Prefettura di Lecce, dalla decisione di aver licenziato 30 innocenti lavoratori .

“L’unica colpa di queste persone è quella di aver avuto precedenti penali , spesso anche piccoli , 15/20 anni prima che nulla hanno a che vedere con attuali pressioni delinquenziali su azienda e amministrazioni- racconta Bobo Aprile del Cobas- L’incontro si è svolto alla presenza alla presenza di un folto gruppo di lavoratori licenziati da Gial Plast non solo di Gallipoli ma di tutta la Provincia di Lecce e di Brindisi.Si sono aggiunti all’incontro  lavoratori licenziati da altre aziende che hanno seguito l’esempio di Gial Plast nel timore di subire anche loro misure di interdittive antimafie”.

Il Sindacato Cobas ha discusso insieme  al Presidente della Provincia di Lecce ,Stefano Minerva , la possibilità di convocare in una apposita riunione la ditta Gial Plast ,gli Enti preposti come il mercato del lavoro Arpal e Ispettorato del lavoro , le organizzazioni sindacali , dove chiedere alla Gial Plast la cancellazione dei licenziamenti ed approvare , così come prevedono le leggi , una sorta di aggiornamento in continuo per evitare possibili infiltrazioni mafiose all’interno della azienda.

“Abbiamo deciso insieme una riunione “modello Brindisi” dove sono stati evitati i licenziamenti di 16 lavoratori Ecotecnica. L’obiettivo è cancellare anche qui dei provvedimenti sbagliati ed ingiusti   che hanno avuto come unico effetto quello di distruggere la vita di oltre 30 famiglie- ha detto ancora- Il Presidente Minerva ha  riconfermato il suo totale sostegno ai lavoratori licenziati ritenendoli fin dal primo giorno cosa assolutamente sbagliata , partendo anche dalla conoscenza personale degli 8 lavoratori di Gallipoli coinvolti. Il Presidente Minerva condivide in pieno i contenuti per cui era convocata la riunione  , pertanto si adopererà  in questi giorni per la realizzazione dell’incontro nella sede della Provincia di Lecce”.

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