Morte dell’operaio, almeno cinque gli indagati

FRANCAVILLA FONTANA- Sarebbero 5 le persone iscritte nel registro degli indagati dal pm Manuela Pellerino in seguito alla morte di Angelo Reschi, il 38enne di Aradeo, operaio di una ditta edile dell’appalto dell’Acquedotto Pugliese Spa, la “Fiocco Vincenzo”. Reschi è morto ieri a Francavilla Fontana, sommerso dall’acqua in via Barbaro Forleo, a pochi metri dalla sede del Comune. L’operaio si trovava a lavorare in uno scavo precedentemente effettuato, quando una conduttura a pochi passi da lui ha ceduto per motivi ancora da chiarire, non lasciandogli scampo. L’acqua, in pochissimo tempo, l’ha sommerso, impedendo qualsiasi tentativo di salvataggio ai colleghi e ai vigili del fuoco, intervenuti in maniera rapidissima. L’hanno visto morire sotto i loro occhi sgomenti. Reschi, secondo i primi esami, sarebbe deceduto per asfissia da annegamento.

Gli indagati, tutti responsabili a vario titolo del cantiere e delle ditte, dovranno quasi sicuramente rispondere di omicidio colposo anche se non si possono escludere accuse riguardanti possibili omissioni circa le norme sulla sicurezza nei posti di lavoro. Quando la notizia riceverà l’ufficialità, sarà affidato, al medico legale, l’incarico di eseguire l’autopsia sul corpo dell’operaio.

Maurizio Distante

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